Cosenza scatenata sul web. Più passano le ore e più aumentano i messaggi e i post contro Occhiuto. Ma nessuno incita all’odio o ad altre cose brutte. I cosentini, molto semplicemente, finalmente stanno aprendo gli occhi e ironizzano e usano il sarcasmo per esorcizzare il “feticcio” Occhiuto che ormai appare alla gente per quello che in realtà è: un cazzaro truffatore. E allora, ecco a voi una nuova selezione di commenti tutta da leggere. Fino in fondo. Perché l’ironia vale anche per Guarascio, naturalmente.
Spesso quando si tocca il fondo…puoi solo risalire!!!
Ma scaricare le colpe sull’arbitro o sul Verona, quando la squadra è salita il 16 Giugno e i lavori sono iniziati il 26 Agosto dovrebbe far riflettere…
In questa città chi governa è da sempre bravo a “buttare fumo negli occhi” ….onestamente se non siete stati cazzi a gestire una rizzollatura con quale credibilità parlate di costruire in tempi brevi un nuovo stadio…. (Andrea)
Marta ( 8 anni ) ci è rimasta malissimo.
Ha detto che sono tutti antipatici e scostumati perché non si fanno stare i bambini tanto tempo sotto al sole.
Il solito vittimismo meridionale, in questo caso calcistico, che nulla di buono ha mai portato, se non il complesso di inferiorità e di sentirsi sempre penalizzati rispetto alle squadre del Nord e non solo. Anziché di imparare dagli errori commessi, con doveroso bagno di umiltà e relative scuse ai tifosi, i protagonisti della figuraccia planetaria, si lanciano in una dietrologia a dir poco assurda, facendo credere a chissà quale complotto ci sia dietro alla decisione della Lega di non fare disputare la partita. Ovviamente, solo chi porta il cosiddetto “anello al naso” ovvero un deficiente, può cascare nel messaggio che si sta cercando di far passare. (Paolo)
Praticamente mi sento come se orgogliosamente presentassi la mia fidanzata ai miei amici e lei di contrappasso ruttasse e piritiasse. Forza lupi. (Eliseno)
Ah si, fate così??? A Dicembre stadio nuovo!!! Strazza!!! (Roberto)
E nente… Pensava fosse un cerchio invece era un pallone… (Antonello)
C’è voluta una notte intera per cortigiani e fake per imbastire una difesa del loro padrone. Ed ecco post che accusano la polizia, mostrano campetti parrocchiali, suggeriscono complotti. Essere pagati, con i soldi pubblici, dovrebbe comportare un’etica un poco più elevata del livello zerbino. (Michele)
Basta …. guardiamo avanti mettiamoci una Zolla sopra (Luca)
Ma fondamentalmente a pila du biglietto chini ma vota a mia???? (Eugenio)
Ieri 01/09/2018 una data da ricordare, è stata scritta la storia più brutta del Cosenza calcio secondo me anche più dei due Cosenza e dei fallimenti. Mi sento umiliato e penso che come me tutte le persone che sono state lasciate sotto un sole cocente e trattate come animali da macello. Grazie Cosenza calcio, grazie Mario Occhiuto, grazie prefetto, grazie questore. Dopo quarant’anni di stadio siete riusciti a farmi capire che è ora di chiudere definitivamente con lo stadio (Fabio)
Comunque lui ha detto di essere esperto di musei farlocchi, arte invisibile e saccheggiatori, mica di campi di calcio. (Gennaro)
Occhiuto spiega che i 10 cm di dislivello del campo di gioco non erano un problema, che il manto erboso indecoroso perchè rizollato solo qualche giorno prima non era un problema, che la scelta di non giocare la prima in campo neutro viste le condizioni del campo non è stata un problema, che tenere all’oscuro di tutto 10 mila persone non è stato un problema ma che la colpa è tutta dell’arbitro che ha applicato l’ultima parte di un malefico piano per non far giocare questa partita per paura dei tanti tifosi.
Anche nell’ambito sportivo la giunta Occhiuto non sbaglia mai, non ha mai responsabilità ma è tutta e sempre colpa di un esercito di gufi che attraverso alchimie esoteriche determinano l’esito negativo degli eventi oppure di un complotto intergalattico ordito contro la sua persona. Serve uno davvero bravo che possa aiutarlo (Francesco)
Dopo ennesimo sopralluogo lo stadio San Vito – Marulla è stato omologato “pi joca’ a bocce” (Riccardo)
Bafangulu u pallune e chin’ha fattu…. (cit. Mister Campanaro)
Comunque l’arbitro ha un bidone della spazzatura al posto del cuore (cit. Eugenio Guarascio)