Cosenza, scuola malata: i docenti da sistemare. La Gilda chiede chiarezza a Greco e Calvosa

“GILDA COSENZA” PRETENDE RISPOSTE ADEGUATE DA USR CALABRIA E ATP COSENZA SULLA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE SCOLASTICA COSENTINA

“Cosenza, scuola malata: i docenti da sistemare. Storia di un Dio della provincia” (http://www.iacchite.com/cosenza-scuola-malata-i-docenti-da-sistemare-storia-di-un-dio-della-provincia/).

Il dirigente, dottore Luciano Greco, dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza, e la dottoressa Calvosa dell’Usr Calabria facciano chiarezza sulle criticità riportate dalla testata giornalistica “Iacchitè”, diffuse dalla rete e relative al decreto di rettifica pubblicato il 27 dicembre scorso a cui risultano interessati sette docenti graziati, si legge, per “errore”, dall’esodo verso il Nord e rimasti nella provincia di Cosenza.

La Gilda degli insegnanti, che ha sollecitato da sempre maggiore trasparenza e linearità nell’azione amministrativa, invita i dirigenti di cui sopra, ognuno per la propria competenza a fare chiarezza, sgombrando ogni dubbio sulle ombre sollevate dalla stampa in ordine alla delicata vicenda sulla mobilità interprovinciale e sulle assegnazioni delle sedi ai docenti della scuola statale cosentina.

La Gilda di Cosenza, rappresentata dalla professoressa Vanda Salerno, nel rispetto dei sacrosanti diritti della classe docente, ha sempre denunciato con coraggio, le lacune e i ritardi collegati ai processi amministrativi e organizzativi dell’USP di Cosenza e le ricadute negative registrate nelle risposte fornite al personale dipendente.

La Gilda, considerato che non passa giorno in cui i docenti non rilevano disfunzioni e inefficienze nelle attività amministrative, sollecita chi di dovere ad adoperarsi affinché vengano garantiti efficienti servizi, incrementando risorse e privilegiando professionalità e meriti per rispondere alle crescenti domande che provengono dal mondo della scuola cosentina. La responsabile della Gilda cosentina chiede, in modo particolare che al personale che si accinge a presentare domanda di pensionamento, siano fornite idonee risposte, evitando disagi che andrebbero a penalizzare ulteriormente il personale docente, costretto a rincorrere fascicoli, atti e documenti per ottenere quanto dovuto.

Vanda Salerno
Coordinatrice provinciale Gilda degli insegnanti Cosenza