Oggi i soggetti scomodi per il sistema sanitario della salute mentale che produce milioni e milioni di utili per i soliti noti, vengono fatti fuori senza far rumore, basta indurli a morte con diagnosi sbagliate e cure inappropriate delicatamente senza far rumore, senza che nessuno ci capisca niente… E’ la fine che hanno decretato per ragazzi come Salvatore Iaccino o Matteo Broccolo: tanto chi ci metterà la faccia per difenderli? Sono figli di nessuno…
Non serve alzare polveroni, la massomafia si è evoluta e usa armi silenziose: non si sporca più le mani con proiettili rumorosi, bombe e attentati eclatanti, basta utilizzare la sanità e diventa tutto più semplice e sicuro, nessuno ci capisce niente e la magistratura addomesticata e complice attraverso le mazzette “legali” che prende, dorme sonni tranquilli… Nel caso qualcosa vada storto non c’è problema: il fattaccio diventa pezza d’appoggio per chiedere nuovi fondi allo stato, c’è carenza di personale, servono nuovi mezzi e nuovi strumenti e magari servono anche nuovi ospedali per sistemare nuovi amici… Povera Calabria nostra!
Lettera firmata
