Cosenza, sorveglianza agli attivisti. “Ma è del mestiere questa?”

dalla pagina FB di Marta Sicoli

Sono 8 giorni che non trovo le parole, vorrei scrivere chissà che, ma pensare a Jessica e Simone come a due pericoli per la mia (la nostra) incolumità, mi fa ridere. E a scriverlo così, rischio seriamente di essere fraintesa. Ma non c’è molto altro da dire quando chi difende i miei (i nostri) diritti, riceve una botta del genere così, dalla sera alla mattina. Quando chi si alza ogni giorno per difendere i diritti di perfetti sconosciuti, vede sgretolarsi il futuro nelle mani a meno di 30 anni. Quando l’unico che ti verrebbe da citare è Zalone: “ma è del mestiere questa?” Poi leggi e senti attestati di solidarietà, vedi la tua città che ci mette la faccia, che fa nomi e cognomi, che è schifata e sbalordita quanto te. Torni indietro di 19 anni, quando per la prima volta hai visto con i tuoi occhi la caccia alle streghe, e trovi la conferma di aver scelto la parte giusta della barricata. E trovi pure le parole esatte per esprimere quello che senti.
Sempre grata a mamma e papà per avermi messa al mondo qui, alla confluenza del Crati e del Busento…