Cosenza-Spezia 2-2. Ancora due perle di Tutino: una “palombella” e un colpo di tacco

Il Cosenza pareggia 2-2 con lo Spezia nell’ultima gara interna del torneo. La gara inizia bene per i rossoblu, subito in vantaggio al 5′ con uno splendido gol di Tutino direttamente su calcio di punizione con una “palombella” irresistibile. Poi occasioni da ambo le parti, ma il match si accende in maniera particolare nei minuti di recupero del primo tempo. Lo Spezia ottiene un calcio di rigore, Micai però neutralizza il penalty di Verde. Sul corner seguente Reca pareggia, dopo un tocco sospetto che però viene giudicato regolare tra le proteste generali. Tutino però a inizio ripresa concede il bis, con uno stratosferico gol di tacco al volo. Lo Spezia prova in tutti i modi a raddrizzarla e ci riesce al 73′ quando Elia sorprende da fuori area un Micai oggi autore di una serie di eccellenti interventi, oltre al già citato rigore parato. Il portiere è decisivo anche nel finale su Vignali. Quest’ultimo poi segna in pieno recupero, ma il gol viene annullato per fuorigioco dopo l’intervento del Var.

Gennaro Tutino, sempre più “eroe” di questo Cosenza, raggiunge quota 19 nella classifica cannonieri ed eguaglia il record di segnature di Marco Negri, che segnò 19 reti nel campionato 1994-95. Tutino sale a quota 42 al nono posto nella classifica dei marcatori all time del club rossoblù, ad una sola lunghezza da Alfredo Capone (bomber del dopoguerra), che occupa l’ottava posizione e a due da Tomaso Tatti e Mario Polacchi (anche lui cannoniere del dopoguerra), appaiati al sesto posto. Suggestiva, a fine gara, l’immagine di Gennaro che sventola insieme a capitan D’Orazio la bandiera rossoblù con il volto di Gigi Marulla, irraggiungibile leggenda del calcio cosentino con i suoi 104 gol in maglia rossoblù. Ma mai come oggi Tutino può essere considerato a tutti gli effetti il suo erede. Onore al merito, comunque vadano le cose per la prossima stagione.

Cosenza – Spezia 2-2

COSENZA: Micai; Meroni, Camporese, Venturi (63′ Fontanarosa); Marras, Zuccon, Viviani (63 Voca), Antonucci (77′ Florenzi), D’Orazio; Mazzocchi (77′ Forte), Tutino (88′ Canotto). A disp. : Lai, Cimino, Gyamfi, Frabotta, Praszelik, Crespi, Novello.  All. : Viali

SPEZIA: Zoet; Mateju (46′ Vignali), Hristov, Nikolaou; Verde (85′ Falcinelli), Nagy, S. Esposito, Bandinelli (61′ Bertola), Reca (61′ Elia); Di Serio (80′ Kouda), P. Esposito. A disp. : Zovko, Jagiello, Bertola, Candelari, Tanco, Wisniewski, Cipot, Moro. All. : D’Angelo

ARBITRO: Juan Luca Sacchi d ella sezione di  Macerata; assistenti: Del Giovane, Ricci;
Quarto uomo: Castellone; VAR: Meraviglia; AVAR: Minelli

MARCATORI: 5′ Tutino, 45+7 Reca, 50′ Tutino, 74′ Elia

NOTE: Spettatori presenti: 11.012, tifosi squadra ospite: 80. Espulso Kevin Marulla (Team Manager Cosenza). Ammoniti: Reca, Viviani, Marras, Esposito P. Micai, Fontanarosa.  Angoli:  5–13. Recupero: 3′ pt – 4′ st. Al 45′ + 6 Micai para un rigore calciato da Verde.