Cosenza, torna in azione la banda del “furto con spaccata” nell’armeria di piazza Loreto

Dopo qualche mese di tregua è tornata in azione a Cosenza la banda dei ladri del “furto con spaccata”. Nottetempo, i malviventi hanno preso di mira una nota armeria a piazza Loreto, in pieno centro, la “Diana Sport”. Come da prassi, la banda ha sfondato la porta di ingresso del negozio con un’auto, una Fiat Stilo grigia, e ha portato via fucili, pistole e munizioni. L’auto con la quale è stato portato a termine il colpo è stata poi ritrovata in contrada Serra Spiga e sembra che i ladri, durante il tragitto, abbiano lasciato per strada qualche pistola…

L’armeria è un punto di riferimento per gli appassionati di caccia ed è molto ben fornita. Sul posto anche il titolare del negozio che sta quantificando l’entità del danno. Sul furto indagano i carabinieri, che stanno visionando le immagini della videosorveglianza. La banda, nel corso di questi ultimi anni, ha messo a segno una serie di furti con spaccata ai danni di tabacchini e altri esercizi commerciali. In una circostanza, ha finanche portato via un bancomat. Le forze dell’ordine cosentine non hanno mai “acciuffato” i ladri esperti in “furto con spaccata”.

RITROVATA LA REFURTIVA

Sono stati ritrovati i fucili trafugati la scorsa notte nell’armeria Diana in piazza Loreto a Cosenza nel corso d’una operazione congiunta dei carabinieri e dei poliziotti della Squadra mobile nel villaggio rom di via degli Stadi. Ripercorrendo la via di fuga dei malviventi poliziotti e carabinieri hanno ritrovato nel quartiere Serra Spiga l’auto utilizzata per sfondare la vetrina, una Fiat Stilo grigia. Le ricerche si sono allargate fino ad arrivare a ridosso del villaggio dei nomadi, dove a poca distanza in un burrone sono stati recuperati una ventina di fucili, circa il 90% del bottino. Le ricerche sono continuate anche all’interno dell’abitato. Nel corso dei controlli sono stati rinvenuti anche altri tre fucili trafugati nei mesi scorsi nel corso di un furto in un’abitazione. In tutto i fucili ritrovati sono 23. Inoltre, da quanto si è potuto apprendere, il sistema d’allarme del negozio non è scattato. Alcune armi sono rimaste per strada tutta la notte. Le indagini proseguono anche con il supporto della scientifica per arrivare all’individuazione degli autori del furto.