Cosenza. Usb: “Il futuro degli asili nido non va in ferie: Comune e politici in vacanza”

Comunicato Stampa
Il Futuro degli Asili Nido Non Va in Ferie: Comune e Politici in Vacanza

Cosenza,16 agosto 2024

Mentre i dipendenti comunali e i rappresentanti politici della maggioranza sono in ferie da giorni, il futuro degli asili nido comunali di Cosenza rimane in bilico. Le lavoratrici degli asili nido di via Livatino e via Misasi, insieme a USB Cosenza Lavoro Privato, hanno già proclamato lo stato di agitazione, ma a oggi non è arrivata nessuna risposta concreta dall’Amministrazione Comunale.

A fronte di un silenzio assordante da parte del Comune, le lavoratrici restano in attesa di sapere cosa riserverà loro il futuro. Nessuna proroga contrattuale è stata concessa, e le procedure per il nuovo bando di gestione, che avrebbero dovuto garantire la continuità del servizio a partire da settembre, sono state completamente disattese. Il rischio che queste lavoratrici restino senza lavoro a settembre è più concreto che mai, mentre le famiglie di Cosenza rischiano di trovarsi senza un servizio essenziale per i loro bambini.

Ci chiediamo con indignazione come sia possibile che, mentre gli operai e le educatrici attendono con angoscia di conoscere il proprio destino, chi dovrebbe tutelarli e prendere decisioni cruciali per la collettività sia lontano dalle proprie responsabilità, in vacanza. Questo atteggiamento dimostra non solo una grave mancanza di sensibilità nei confronti dei lavoratori e delle famiglie, ma anche una preoccupante inadeguatezza nel gestire i servizi pubblici essenziali.

USB Cosenza Lavoro Privato esige che l’Amministrazione Comunale ponga immediatamente fine a questa inaccettabile latitanza, e che torni al lavoro per garantire la sicurezza occupazionale delle lavoratrici e la continuità del servizio degli asili nido. Il futuro di queste operatrici e delle famiglie cosentine non può essere messo in attesa per il ritorno dalle ferie.

Se entro la fine della settimana non vi saranno risposte concrete, siamo pronti a intensificare le azioni di protesta, compreso uno sciopero generale e una manifestazione sotto la Prefettura di Cosenza. Le lavoratrici non possono e non devono essere abbandonate a un futuro incerto, mentre i loro rappresentanti politici si godono il riposo estivo.

USB Cosenza Lavoro Privato