È passato quasi un mese dalla distruzione della finta piazza di via Roma, e quello che doveva essere un lavoretto da niente, così come avevano annunciato Franz e Covelli, (asfaltare 100 metri di strada che sarà mai), si è trasformato nell’ennesimo cantiere cittadino abbandonato. Niente è cambiato. Anzi la situazione è peggiorata: oltre al solito traffico, ora ci sono anche i calcinacci del cantiere a creare problemi ai bambini che si recano a scuola. Un bel risultato di questa amministrazione che ha basato la sua azione politica solo ed esclusivamente sugli annunci. Infatti le promesse tradite, in rifermento a quelle espresse in campagna elettorale, iniziano a diventare veramente tante. Segno evidente che tra il dire (di Franz) e il fare, c’è come sempre, di mezzo il mare: la promessa tradita dell’operazione verità sui conti del comune, oppure la promessa tradita di riaprire viale Parco, solo per citarne due.
Oramai è chiaro a tutti che Franz vive di soli annunci, come quello di oggi dove comunica ai cosentini che nel centro storico di Cosenza sorgerà un “ospedale di comunità” (fino a 40 posti letto), ma non va oltre: non dice dove sorgerà e quali sono i tempi di realizzazione. Tutto è astratto, quello prodotto fino ad oggi da Franz è un fiume di parole che non trova concretezza neanche nell’asfaltare cento metri di strada. Figuriamoci a costruire un ospedale nel centro storico. Chiacchiere su chiacchiere. Ma di fatti neanche l’ombra. Diciamolo: questa amministrazione in quanto a proclami e a bugie, ha superato quella di Occhiuto. Che è quanto dire. Siamo passati, poveri noi, dalla padella alla brace.
