Crotone, basta vittime sulla 106: l’ultimatum dei cittadini all’Anas

CROTONE – “Quindici giorni di tempo. O le luci o sono cavoli amari”. Questo l’ultimatum dei cittadini di Crotone per permettere all’Anas di ripristinare le condizioni di sicurezza sulla Statale 106 nel tratto che attraversa la zona commerciale di Crotone da Passovecchio al cavalcavia Nord. Un tratto dove nelle scorse settimane è morto il compianto Vincenzo Perna, ed è accaduto un altro incidente frontale nel quale, per fortuna non ci sono state vittime. La promessa di intervento è stata strappata all’Anas dal sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, in conseguenza della manifestazione di protesta promossa proprio dagli amici di Vincenzo Perna.

Il sindaco, dopo aver ascoltato i cittadini, ha telefonato alla dirigenza Anas di Catanzaro insieme all’onorevole Elisabetta Barbuto che – essendo nella commissione trasporti – ha voluto partecipare all’iniziativa svolta in piazza Resistenza. “Abbiamo chiesto l’intervento immediato per l’illuminazione. Ci hanno detto che provvederanno in massimo 15 giorni a ripristinarla. E’ una prima azione di messa in sicurezza di quel tratto e comunicheremo le novità che arriveranno”.

“L’Anas – ha detto l’onorevole Barbuto – ha specificato che l’illuminazione non è di sua competenza ma, in base ad un accordo di programma è di competenza del Corap che, come sapete, ha seri problemi finanziari.  Anas verificherà quello che può fare. Incontrerà il sindaco e se lui vorrà io sarò al suo fianco”. Fonte: Il Crotonese