Da questa mattina è quasi impossibile entrare e uscire dalla città di Crotone a causa della protesta degli agricoltori iniziata nella giornata di ieri e proseguita anche oggi. Camion e trattori stazionano lungo la strada statale 106 ai due ingressi della città, quello nord nella zona di Passovecchio e quello sud in località Poggio Pudano.
Una delegazione di agricoltori si è recata in Prefettura mentre altri partecipanti alla protesta in mattinata sono giunti alla Cittadella regionale a Catanzaro insieme ad altri gruppi di agricoltori che stanno manifestando in varie parti della Calabria. Al Passovecchio questa mattina si è recato il sindaco di Crotone Enzo Voce che ha incontrato gli agricoltori.
“Era doveroso manifestare la solidarieta’ ad un comparto importante per il nostro territorio, che gia’ soffre da tempo e che vede pregiudicato il suo futuro” ha dichiarato Voce. “Ho incontrato padri di famiglia, lavoratori che mi hanno manifestato le loro difficolta’. Le istituzioni debbono essere al loro fianco. Ho invitato i miei colleghi sindaci della provincia ad essere presenti domani mattina al sit in che e’ in corso. Non intendiamo strumentalizzare la protesta ma portarla sui tavoli regionali e nazionali”, ha concluso il sindaco di Crotone.
Le ragioni della protesta includono la protesta contro il caro gasolio, l’aumento degli interessi sui prestiti agricoli, la riforma dei Consorzi di bonifica e la percezione di politiche europee ritenute poco favorevoli al settore agricolo. Un gruppo di manifestanti si è anche diretto a Catanzaro per partecipare alla protesta dei Comitati riuniti degli agricoltori presso la Cittadella. La situazione continua a evolversi, con la possibilità di ulteriori disagi e chiusure stradali anche nelle prossime ore.
