Crotone. Il ministro Piantedosi arriva di nascosto sulla tomba di Alì ed evita i giornalisti. Tutte le domande ancora senza risposta

dalle pagine FB di Bruno Palermo e Francesca Travierso

Il ministro dell’inFerno #Piantedosi di nascosto sulla tomba di #Alì a #Crotone, come un qualsiasi…. meglio che mi taccio.
VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA
Avremmo voluto farle tante domande #ministro, ma lei ha preferito arrivare e andare via senza far sapere nulla.
Perché non ha fatto un punto stampa in Prefettura per sottoporsi alle domande?
Perché continua a parlare di “sbarco spontaneo se la perizia del Ctu del Tribunale ha stabilito che la Summer Love era seguita da un radar a terra da ore prima del naufragio”, ministro, ministro, dov’è? Dove va?

Quindi…il ministro dell’Interno Piantedosi è stato a Crotone per recarsi sulla tomba di Alì e poi andare al cimitero di Cutro. Di nascosto. Capisco che con la stampa non si trovi proprio a suo agio, ma avrebbe potuto dare tante risposte, sui mancati ricongiungimenti, sulle promesse fatte ai superstiti a palazzo Chigi, sulle indagini sui mancati soccorsi, sui riconoscimenti delle vittime che ancora non hanno un nome. Risposte che dovresti dare serenamente…. se sei sicuro del tuo operato. E invece magari manderà una foto commossa ed un comunicato, per dire che è stato qui. Un anno dopo, e di nascosto. Chissà, magari andrà pure sulla spiaggia di Steccato… e magari questa volta indovinerà anche il luogo esatto della strage. Un ministro che si sottrae alle domande, un Governo che comunica a senso unico: comodo no?. Che vergogna!

Di seguito, il lancio dell’agenzia Ansa

Il ministro dell’interno Matteo Piantedosi è giunto stamani a Crotone senza alcun preavviso per portare dei fiori sulla tomba di Alì, il neonato morto nel naufragio di Cutro che è sepolto al cimitero di Crotone. Il ministro ha evitato di incontrare i giornalisti già a Crotone per l’anniversario del naufragio e della visita si è saputo solo dopo la conclusione.

Piantedosi si è poi recato al giardino di Alì composto da 94 alberi (tanti quante le vittime) che il Comune di Crotone inaugurerà domenica. Quindi al cimitero di Cutro dove si trovano sepolte alcune vittime.
Dopo aver fatto tappa alla spiaggia di Steccato di Cutro è ripartito.