Crotone, Zenga non fa drammi per la sconfitta col Sassuolo: “Trascineremo noi i tifosi rossoblù”

REGGIO EMILIA – Debutto con sconfitta per Walter Zenga alla guida del Crotone. Il Sassuolo ha vinto 2-1: a segno Goldaniga al 4′ della ripresa, Politano al 16′ e poi Budimir ha accorciato le distanze al 21′ ed ha avuto la grande occasione (fallita) per la rimonta nel finale. Zenga analizza la sconfitta ai microfoni di Sky Sport partendo da quello che non ha funzionato.
“Il mio rammarico è legato al primo quarto d’ora del secondo tempo – ha detto -, abbiamo concesso due gol e interpretato male la partita. La squadra era bassa, troppo larga. Ho provato a richiamare tutti, devo capire cos’è successo perché fino a quel momento eravamo organizzati molto bene, ne parlerò con i ragazzi. In generale la partita è stata fatta con voglia e carattere, siamo stati bene in campo e ho visto una bella reazione, con Budimir abbiamo anche avuto l’occasione per pareggiarla. Devo anche aggiungere che Cordaz ha fatto delle splendide parate ma la palla-gol di Budimr è stata davvero clamorosa”.
L’eredità di Davide Nicola non è delle più semplici, visto il grande affetto che lega il pubblico all’ex tecnico del Crotone. “Ho accettato questo lavoro sapendo che non sarà facile, c’è da lavorare. Dovremo essere noi a trascinare il pubblico e a farci aiutare, lo Scida è lo stadio perfetto per questo. Dobbiamo far sì che tutto il sostegno rimanga ancora. Non sono arrivato in una situazione drammatica dove tutto andava male ed è stato cacciato l’allenatore: qui sono tutti abituati a lottare, sappiamo che niente ci verrà regalato ma c’è una base di ragazzi che hanno grande voglia, e il merito è di quello che è stato fatto prima”.