E’ morto il candidato a sindaco di Diamante Ernesto Caselli. L’ex sindaco della cittadina tirrenica è stato stroncato da un infarto ed è stato trovato senza vita questa mattina sul divano di casa sua, dove viveva da solo. Aveva 62 anni ed era molto conosciuto per i suoi trascorsi impegni in politica: tre mandati e ben 14 anni da primo cittadino della sua Diamante. La notizia ha sconvolto l’intera comunità ed è piombata come un fulmine a ciel sereno quando ci si avviava ormai all’ultima settimana di campagna elettorale e lo stesso Caselli si preparava ad un importante comizio proprio per questa sera dopo aver svolto i consueti confronti con il suo rivale, Marcello Pascale.
Cosa succederà adesso? Diamante è un comune sotto i 15mila abitanti e come tale viene “regolato” da una legge che prevede il rinvio delle elezioni.
“… In caso di decesso di un candidato alla carica di sindaco, intervenuto dopo la presentazione delle candidature e prima del giorno fissato per le elezioni, si procede al rinvio delle elezioni con le modalità stabilite dall’art 18, terzo, quarto e quinto comma del decreto del Presidente della Repubblica 16.5.1960, n. 570, consentendo, in ogni caso, l’intero rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e delle candidature a sindaco e a consigliere comunale… ”.
