Qualche giorno fa ci hanno scritto dall’Ufficio Locale Marittimo di Diamante. Volevano sapere di più in ordine all’articolo apparso in data 08 agosto 2024, sul nostro sito, nel quale si parlava dei video che incastravano l’ex sindaco di Diamante Ernesto Magorno sulla vergognosa vicenda della gestione della depurazione.
MALADEPURAZIONE A DIAMANTE, I VIDEO (https://www.iacchite.blog/diamante-i-video-che-incastrano-de-summa-e-don-magorno-giro-di-mazzette-per-prendersi-i-depuratori/)
Beninteso, non si tratta certo di novità, dal momento che l’ex procuratore di Paola Pierpaolo Bruni ha indagato a lungo su queste vicende nell’ambito dell’inchiesta denominata “Archimede”, ma il Comando diamantese ci scriveva che “… avrebbe la necessità di conoscere, con ogni consentita urgenza, gli elementi di cognizione diretti e/o indiretti che hanno portato alla redazione della notizia…”. Sarebbe bastato chiedere a Bruni ma ci rendiamo conto che non dev’essere facile chiamare e interpellare un magistrato onesto come lui e di conseguenza dall’Ufficio Locale Marittimo di Diamante hanno cercato di scegliere la via più breve.
Noi abbiamo risposto al luogotenente Vincenzo Cianci ricordandogli che i giornalisti hanno il segreto professionale e tutelano le loro fonti, per quanto quella dei video di cui si parla sia conosciuta in tutto il paese… E abbiamo riposto in lui la nostra fiducia per il suo lavoro a protezione del nostro mare. 
Oggi tuttavia abbiamo ricevuto nuovo materiale su questa vergognosa vicenda della maladepurazione diamantese, che evidentemente va avanti nonostante sia stata interessata dalle inchieste del dottore Bruni, che da qualche tempo ormai non è più il procuratore di Paola. E possiamo facilmente documentare che nell’indifferenza di tutti questi che vedete nelle foto sono gli scarichi che escono dall’impianto di depurazione a Cirella. Lato nord per la precisione e a beneficio del luogotenente Cianci, che magari potrebbe farsi un giro da quelle parti. 
E non è finita qui. Il problema ormai da Diamante si è spostato anche a Santa Maria del Cedro, feudo del nuovo amichetto di Robertino Occhiuto, il sindaco camaleonte Ugo Vetere.
In molti ci scrivono da Santa Maria e giustamente – per come documentiamo – pensano a un cattivo funzionamento del depuratore di cui sopra perché il tratto di mare più sporco dell’Alto Tirreno Cosentino è proprio quello tra Scalea e Diamante. Speriamo che qualcuno faccia qualcosa, anche se i danni ormai sono irreparabili…
