Saranno sottoposti al vaglio del procuratore capo di Cosenza Dario Granieri i documenti acquisiti, nei giorni scorsi, dalla Guardia di finanza negli uffici del dipartimento Lavoro della Regione.
Si tratta di accertamenti compiuti nell’ambito di una inchiesta su una presunta parentopoli all’Asp di Cosenza (si tratta della vicenda dei falsi precari, ndr).
I finanzieri hanno acquisito tutta la documentazione che riguarderebbe alcune assunzioni che sarebbero avvenute in concomitanza con le elezioni regionali del 2014.
Le indagini della Procura, condotte dal sostituto Giuseppe Casciaro, stanno cercando di fare luce su alcuni contratti per 133 persone pescate su un bacino di disoccupati storici, cioe’ quelli iscritti nelle liste di collocamento da almeno cinque anni.
Tutto parti’ da un esposto della Cgil. Ma queste assunzioni sono state annullate dalla Regione nelle scorse settimane. Nelle liste ci sarebbero stati amici e familiari di politici e sindacalisti. I contratti, ora, sono sotto la lente della Procura.
Il Velino
