“Garantista”, fallita la società editrice di Armentano

Armentano

ROMA – Il Tribunale Ordinario di Roma ha dichiarato il fallimento della Società Cooperativa arl “Giornalisti Indipendenti”, editrice del quotidiano Cronache del Garantista. La sentenza è stata emessa giovedì 11 febbraioalle ore 10.30, ma la notizia è stata resa nota soltanto oggi al tavolo sindacale convocato dalla Fnsi per la prosecuzione dell’esame congiunto del Piano di crisi richiesto, il 13 gennaio scorso, per tentare di salvare il giornale attraverso il ricorso alla cassa integrazione.

Al tavolo, presieduto dal segretario generale aggiunto della Fnsi, Carlo Parisi, presente anche nelle vesti di segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, erano presenti il funzionario della Fnsi, Giuseppe Catelli, il segretario dell’Associazione Stampa Romana, Lazzaro Pappagallo, coadiuvato dalla collega Elisabetta Palmisano, i componenti del Comitato di redazione del Garantista, Camillo Giuliani, Angela Panzera ed Enrico Novi, l’amministratore unico Francesco Armentano con il consulente Lorenzo La Duca ed un misterioso personaggio, accompagnato da un assistente, che, tra lo stupore generale, si è subito presentato: “Sono Tommaso Mililli, curatore fallimentare nominato dal giudice delegato Daniela Cavaliere, che ha decretato il fallimento della società editrice su istanza della Casagit per un debito di 43mila euro, al momento dell’istanza, relativo a contributi non pagati per l’assistenza sanitaria dei giornalisti”.