Cosenza 2016, è Lucio Presta il candidato sindaco della “Santa Alleanza Civica”

Ve lo avevamo annunciato ieri che entro oggi il PD avrebbe incoronato il proprio candidato e con qualche ora di ritardo, arriva la fumata bianca: Lucio Presta è il candidato del PD.

Sarà sostenuto, oltre che dalle sue cinque liste civiche, da PD, Psi, Ala verdiniana, Psdi, Calabria in Rete, Centro Democratico e Italia del Meridione oltre che dalla componente morroniana ormai staccatasi dal centrodestra. Insomma, la cosiddetta “Santa Alleanza Civica”.

Non si è ancora espresso l’NCD.

Non lo sosterranno invece Enzo Paolini e i suoi fedelissimi.

Cosa che abbiamo scritto un mese fa. Come abbiamo scritto che le primarie mai si sarebbero svolte. Vi abbiamo già raccontato tutto. Uno scenario quello che si materializza oggi che conosciamo come le nostre tasche. E cosi ve lo abbiamo raccontato. Tra tanto scetticismo e teorici della domenica. Quello che deve accadere, accade, quando si conoscono i propri polli, aggiungo io.

Non è che siamo bravi noi che sappiamo prevedere il futuro, sono i giornali di regime che non vi raccontano le cose come stanno. Noi vi abbiamo raccontato i retroscena osceni di una politica che è sempre uguale a se stessa, e in quanto tale prevedibile come il sole la mattina. Non ci vuole zingara per capire che è solo una questione di interessi. E questi politici vanno sulu appriassu a guagna.

Segui il denaro e non ti sbagli mai. Lo avevamo avvisato a Paolini che non sarebbe mai stato il candidato del PD. Non era un attacco alla sua persona. E lui questo dovrebbe saperlo, abbiamo solo raccontato quello che si muove al buio. Il dietro le quinte. E la sua esclusione era cosa che già si sapeva da tempo.

Si rassegni Paolini, ancora una volta vittima del doppio gioco del PD. E lui ci casca sempre, roba ca mancu nu ciucciu. Che sa bene, dopo esserci cascato una volta, dove si trova la buca. Enzo, no. In quella buca c’è finito tante volte. Ti ricordi Enzo, quando volte ti ho avvisato di fare un passo indietro? Ebbene, se mi avessi dato ascolto ti saresti evitato tante delusioni e anche qualche guaio che ora sta per arrivarti.

Non voglio essere uccello di malaugurio, ma non sono io a dire che ti sei comprato i voti. E poi è Madame Fifì che non ti vuole, e se non ti vuole lei non c’è niente da fare. Se vuoi, come già ti ho detto, visto che dici di avere 14 liste, presentati per fatti tuoi e fai vedere quanto vali. E quanti voti pigli. Nessuno te lo può impedire questo.

Puoi combattere anche tu, come dice di fare Occhiuto, contro l’armata del male. Saresti un nuovo eroe. Insieme ad Occhiuto. Che dire se non che ve lo avevamo detto che finiva così. Del resto con una stampa come quella che c’è a Cosenza è come quello slogan “Ti piace vincere facile”. Vi abbiamo descritto tutte le fasi, compresa quella della sfiducia e dell’abbocco delle primarie per far firmare i consiglieri.

Ora passiamo alla fase due ovvero l’intervento della Legge. Aspettiamo e vediamo se succede. Vi abbiamo detto talmente tutto che non so che scrivere. Mi viene da dire prendetene e scrivetene tutti…

Se vuoi sapere la città com’è devi leggere Iacchite’: cumu ta cunta è!

GdD