Giro Metrocity di Reggio. Il colombiano Restrepo Valencia trionfa allo sprint sotto la pioggia

Foto Reggio Today

Il colombiano Jhonatan Restrepo Valencia ha vinto allo sprint il Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria, disputato oggi da Riace a Reggio Calabria per 162,5 km. Al secondo posto, dietro il ciclista colombiano vittorioso, l’argentino Tivani del Team Corratec e terzo Mirko Maestri della Eolo Kometa. Grande pubblico e grande partecipazione degli appassionati nonostante la giornata piovosa e l’allerta meteo di colore giallo sulla città reggina. 

La corsa, che si è snodata lungo un percorso di 162,4 chilometri, con 1.800 metri di dislivello, rinverdisce gli allori di quello che un tempo era il Giro ciclistico della provincia di Reggio Calabria, la prima edizione del quale si svolse nel 1920 e che non si disputava da 11 anni. La gara, nella sua storia, ha visto le vittorie di importanti campioni come Fausto Coppi (1950), Gino Bartali (1952), Vittorio Adorni (1969), Francesco Moser (1974), Giuseppe Saronni (1990) e Davide Cassani (1992). I corridori sono partiti da Riace Marina, in piazza dei Bronzi. Il percorso, reso più impegnativo dal maltempo, ha previsto due asperità, la salita dello Zomaro, nel cuore dell’Aspromonte, ad un’altitudine di 960 metri, ed il Monte Sant’Elia (544 metri), a poco più di 40 chilometri dal traguardo. Poi all’arrivo sul lungomare di Reggio Calabria la volata vinta da Restrepo Valencia.

Per i giovani professionisti si è distinto Marco Igor Belletta, della nazionale italiana di ciclismo, che ha tra le sue fila anche il favorito della vigilia Elia Viviani vincitore dell’ultima edizione del giro reggino, 11 anni fa, campione olimpico su pista e campione italiano su strada. Il suo ritardo dopo due ore e mezzo di corsa è di oltre sei minuti. Il trofeo gran premio della montagna è andato a German Nicolas Tivani Perez.
Tempi perfettamente rispettati per la gara, partita da Riace, sullo Ionio, perché collegata con le celebrazioni del 50mo del ritrovamento dei Bronzi. A pochi chilometri dalla partenza, una caduta costringe al ritiro Edoardo Martinelli della Mg.K Vis -Color for peace. Nella prima ora di corsa qualche tentativo di fuga ripreso non appena il percorso imbocca le salite verso l’Aspromonte. È sul versante tirrenico che il giro si muove.
Nella lunga salita verso il secondo GPM del Monte Sant’Elia si stacca un gruppo di 33 ciclisti, ma molti sono costretti a ripiegare. A Villa San Giovanni, Alessandro Tonelli e Valerio Conti provano ad attaccare, ma si ritrovano presto nel gruppo degli 11. Tutto si decide nel rettilineo del Lungomare Falcomatà, sotto una pioggia battente dove Valencia, Tivani e Maestri spingono al massimo rispetto alla testa della corsa ridotta a nove uomini.
Ventitre i comuni coinvolti dal Giro, con 147 ciclisti e 15 squadre partecipanti, tra le quali la nazionale italiana con a capo il commissario tecnico Daniele Bennati. (ANSA).

Foto Reggio Today

ORDINE D’ARRIVO

1. Jhonatan Restrepo Valencia (GW Shimano Sidrmec)
2. Nicolas Tivani (Team Corratec)
3. Mirko Maestri (Eolo Kometa)
4. Felix Engelhardt (Jayco AlUla)
5. Bart Lennen (HUman Powered Health)
6. Filppo Magli (Green Project Bardani CSF Faizané)
7. Dario Igor Belletta (Nazionale Italia)
8. Davide Gabburo (Green Project Bardani CSF Faizané)
9. Valerio Conti (Team Corratec)
10. Alessandro Tonelli (Green Project Bardani CSF Faizané)