Gli ingegneri stroncano la gara per la depurazione: “Non c’è neanche l’analisi costi-benefici”

Raccogliendo le richieste di un folto gruppo di lettori che ci chiedevano di poter leggere in maniera testuale quali erano le osservazioni dell’Ordine degli Ingegneri in merito al bando di gara per la depurazione cosentina, pubblichiamo il testo integrale del documento, firmato dal presidente Menotti Imbrogno.

Lo facciamo all’indomani delle inchieste della procura di Cosenza sul Consorzio Valle Crati, stazione appaltante della gara, e della richiesta di interdittiva dai pubblici uffici per il presidente Maximiliano Granata, che dovrà essere decisa da qui a poco.

Granata e Occhiuto
Granata e Occhiuto

“La lettura del bando di gara nonchè dei relativi allegati ha suggerito, nel primario interesse pubblico, di porre all’attenzione di codesto Consorzio – Stazione appaltante, quanto di seguito affinchè adotti al riguardo le conseguenti determinazioni.

  1. I tempi previsti in bando sono eccessivamente ristretti, anche alla luce di quanto deliberato dall’ANAC in consimili procedure, perchè la progettazione di quanto richiesto sia adeguata oltre che rispettosa dei termini di legge.
  2. Gli elaborati “Relazione generale” e “Relazione sul PEF” sono da considerarsi carenti quanto alle dovute indicazioni per la definizione dei rapporti tra Concessionario e Concedente.
  3. E’ necessario che la scelta progettuale sia risultante dal confronto fra alternativi trattamenti, nonchè coerente con quanto specificato nella “Guida alla progettazione dei sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue urbane” emanata dall’ANPA e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio.
  4. E’ imprescindibile l’esclusione di ogni interferenza tra la rete fognaria in argomento e le falde acquifere, accertando le esistenti infiltrazioni e/o disturbi.
  5. E’ assente una analisi costi-benefici in merito al trattamento terziario delle acque reflue, con specifico riferimento al loro effettivo utilizzo”.

Ovviamente nessuno ha mai risposto a queste semplici domande per evidente… coda di paglia. Ma adesso che la gara è andata in fumo, qualcuno dovrà spiegarci molte cose.