Guardia, alloggi popolari: misura cautelare per un dirigente comunale. I nomi degli indagati

Eseguite dal Commissariato di Polizia di Stato di Paola e dall’Aliquota dei Carabinieri della locale sezione di Polizia giudiziaria della Repubblica di Paola due misure cautelari nei confronti di un dirigente del Comune di Guardia Piemontese e di un’assegnataria di un alloggio popolare. Le misure – emesse dal gip del Tribunale di Paola Rosamaria Misiti su richiesta del Procuratore della Repubblica di Paola, Pierpaolo Bruni – riguardano l’assegnazione delle abitazioni popolari. Sono state eseguite anche diverse perquisizioni. Il dirigente dell’ufficio tecnico di Guardia PiemonteseGiuseppe Caruso, 46 anni, in particolare, è stato interdetto per un anno dai pubblici uffici per decisione del Gip di Paola, Rosamaria Mesiti. Il magistrato ha accolto la richiesta avanzata dal procuratore paolano Pierpaolo Bruni nel quadro di un’inchiesta avviata per far luce sulle assegnazioni delle case popolari nel comune tirrenico del Cosentino. Il dirigente, alterando la documentazione, avrebbe favorito l’occupatrice abusiva di un alloggio a Francesca Capua, 35 anni, alla quale è stato imposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I provvedimenti cautelari sono stati notificati dagli agenti del commissariato di Paola, diretti dal vicequestore Giuseppe Zanfini. Nella inchiesta condotta dalla Polizia risultano indagate altre due persone.