Guerra in Ucraina, 47° giorno. La Russia prepara la grande battaglia per il Donbass. Sirene in tutto il Paese

Nel 47esimo giorno della guerra in Ucraina le forze armate di Kiev si preparano per una nuova offensiva russa, mentre il presidente Zelensky in un video dice che Mosca pagherà per i suoi crimini di guerra. Mentre si parla di una nuova fossa comune a Buzova, un convoglio russo lungo 12 chilometri tra blindati e mezzi di supporto logistico russi è in movimento verso sud attraverso la cittadina di Velykyi Burluk, un centinaio di chilometri a est di Kharkiv. L’assalto che Mosca vorrebbe decisivo al Donbass è sempre più vicino. Questione di giorni, forse ore, prevedono i comandanti militari ucraini, secondo cui l’apparente rallentamento dell’offensiva di terra è stato solo il risultato di una riorganizzazione delle truppe in vista della grande battaglia per la conquista dell’intero territorio degli oblast di Donetsk e Lugansk, in buona parte già nelle mani dei separatisti filo-russi.

4.00 – Sirene in tutta l’Ucraina

Le sirene antiaeree sono state attivate nel corso della notte in diverse regioni ucraine. In particolare nelle zone di Ternopil, Volyn, Zakarpattia, Kiev, Odessa, Dnipro e Zaporizhzha e altre città. Oltre che nelle principali città del sud e dell’est dell’Ucraina, intorno alle 4:30 locali le sirene che segnalano possibili attacchi aerei hanno cominciato a suonare su quasi tutto il territorio ucraino. L’allarme è scattato nelle regioni di Kiev, Leopoli, Dnipro, Termopil, Volyn, Zakarpattia, Chernivtsi, Rivne, Ivano Frankivsk, Khmelnytsky, Kirovohrad, Cherkasy, Zhytomyr, Vinnytsia e Sumy.

2.50 – L’offensiva militare russa

Alcuni analisti statunitensi sostengono che la Russia è pronta a un’offensiva militare tra Izium e Dnipro, nell’est dell’Ucraina. Lo scrive il New York Times, il quale aggiunge che gli analisti prevedono nei prossimi giorni un attacco nel Donbass. L’offensiva dovrebbe iniziare nella cittadina di Izium e proseguire fino a Dnipro, considerata un obiettivo strategico. Gli analisti hanno esaminato alcune immagini satellitari che mostrano centinaia di veicoli militari in movimento verso Izium, situata a circa 230 chilometri a est di Dnipro. Intanto in un video pubblicato sul suo canale Telegram il capo della repubblica russa della Cecenia Ramzan Kadyrov sostiene che la Russia stia pianificando un’offensiva su Mariupol, Kiev e altre città dell’Ucraina. «Ci sarà un’offensiva. Non solo su Mariupol, ma anche su altri luoghi, città e villaggi. In primo luogo libereremo completamente Lugansk e Donetsk, e poi prenderemo Kiev e tutte le altre città», dice Kadyrov.