Iacchite’, “Stampa clandestina” come nell’800: la legge dei poteri forti

Per la procura Iacchite.com è stampa clandestina. Giuriamo, sul provvedimento c’è scritto così: stampa clandestina! Come nell’ 800. Roba che succede solo in Turchia, Cina, nei regimi dittatoriali, e a Cosenza, unica città dell’occidente dove si può applicare questa censura. E per far questo, non potendo agire sul server perché si trova all’estero e serve una vera motivazione nonché una rogatoria, si sono inventati il provvedimento creativo della stampa clandestina: inibizione del sito sul territorio nazionale.

Hanno chiesto alle compagnie telefoniche italiane di bloccare il sito, su quelle con sede all’estero invece non hanno potuto agire. Ecco perché ad alcuni si apre e ad altri no. A Cosenza, e capitelo bene tutti, comandano i poteri forti nel silenzio complice della politica. E chi si ribella e alza la testa fa una brutta fine. E’ questo il messaggio che deve passare. Avete capito: tutti zitti e a cuccia. Ecco perché a Cosenza non ci sarà mai giustizia. Perché chi l’amministra non lo fa nel nome del popolo italiano. Ma a noi non ci fanno paura, e andremo avanti come sempre: qualche giorno per ristabilire il sito e ritorniamo. Anzi per chi già lo sa fare può cambiare i dns del proprio pc o telefonino con quelli di google e il sito diventa visibile. Per finire un messaggio ai nostri nemici: ci dovete ammazzare per farci stare zitti, e possibilmente colpendoci alle spalle, perché fino a che avremo la possibilità vi combatteremo con tutte le nostre forze.