Il Partito Comunista sostiene la lotta dei disoccupati di San Giovanni in Fiore

MASSIMO SOSTEGNO DEL PARTITO COMUNISTA ALLA LOTTA DEI DISOCCUPATI DI SAN GIOVANNI IN FIORE

VERGOGNOSA L’ASSENZA DELLE ISTITUZIONI REGIONALI!

Nella giornata di ieri i militanti della sezione cosentina del Partito Comunista sono scesi in Piazza 11 Settembre, insieme a decine e decine di disoccupati sangiovannesi, presidiando la prefettura, per rivendicare un lavoro e un salario dignitoso per tutti.

La lotta del “Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso” va avanti, ormai, da più di un anno, con picchi di conflittualità che hanno portato anche all’occupazione del municipio silano. Il Partito Comunista ha sempre sostenuto, fin dalle prime settimane, questa battaglia portando la solidarietà dei lavoratori, degli studenti e rivendicando la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario, unica soluzione alla disoccupazione dilagante.

Nelle ultime settimane, dopo mesi e mesi di lotta, il comitato era riuscito a strappare un incontro con la Regione, da tenersi in prefettura, nel quale si sarebbe dovuto discutere del finanziamento dei progetti presentati dal comitato stesso per creare posti di lavoro e dare slancio allo sviluppo economico della nostra terra.

Tuttavia abbiamo assistito a una vera e propria vergogna: nessun rappresentante della Giunta Regionale si è presentato all’appuntamento! Il PC denuncia l’arroganza delle istituzioni regionali che, sorde alle richieste di centinaia di disoccupati, non si sono degnate nemmeno di presentarsi a un tavolo tecnico già pattuito con il comitato!

Non ci stupisce questo genere di atteggiamento da parte della Giunta Oliverio e del Partito Democratico, sempre pronti a inchinarsi difronte ai padroni e a rispondere alle emergenze sociali o con l’indifferenza o con la repressione. Sappiamo che l’unico modo per ottenere un lavoro e un salario passa per la lotta, prolungata e combattiva, pertanto chiamiamo il “Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso” ad alzare il tiro e ad unirsi alle altre realtà di lotta operaia presenti sul territorio regionale.

I disoccupati di San Giovanni in Fiore riusciranno a vincere la propria vertenza solo se sapranno mettersi in rete con i portuali di Gioia Tauro in lotta contro i licenziamenti, con i lavoratori delle telecomunicazioni di Rende, con gli operatori ecologici di Cosenza, con i marittimi dello Stretto di Messina ecc.

Costruendo il Fronte Unitario dei Lavoratori e dei disoccupati saremo più forti nel difendere i nostri interessi di classe! Il Partito Comunista, inoltre, invita i disoccupati di San Giovanni e di tutta la provincia ad aderire alla manifestazione contro l’Unione Europea del 25 Marzo a Roma. L’UE delle banche e delle multinazionali è il mandante di tutte le politiche antioperaie e antipopolari degli ultimi decenni, responsabili della miseria e della disoccupazione a cui ci hanno costretto. Pertanto è necessaria una risposta di massa e combattiva a cui noi comunisti ci mettiamo a servizio.

Il 7 febbraio è stata un’altra giornata di lotta, che Oliverio ne sia certo: TORNEREMO SEMPRE PIU’ SPESSO A RICORDARGLI LE PROPRIE RESPONSABILITA’! LAVORARE MENO, LAVORARE TUTTI! PER IL LAVORO, IL SALARIO E LA DIGNITA’!

PARTITO COMUNISTA COSENZA