ISOLA CAPO RIZZUTO – Ignoti hanno devastato l’immobile destinato a diventare Casa della Legalità ‘Piersanti Mattarella’. Si tratta di un palazzo di più piani con vista sul mare a Capo Rizzuto confiscato alla ndrangheta ed assegnato nel settembre di quest’anno all’Associazione Valentia dall’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità.
I vandali hanno rimosso tutti gli infissi e i sanitari e hanno manomesso gli impianti luce e acqua dell’edificio, che è stato allagato. L’associazione di Vena (VV) era stata l’unica realtà Calabrese ad aver superato l’Istruttoria pubblica per l’assegnazione del bene confiscato con l’obiettivo di diventare un baluardo contro il potere mafioso. Il progetto della Casa della Legalità Piersanti Mattarella prevede che lo stabile diventi un centro vitale per l’educazione alla legalità, un luogo dove i cittadini possono unirsi nella lotta contro l’oppressione mafiosa.
“Questo attacco è un insulto diretto a chiunque creda nella giustizia e nella legalità – ha affermato Anthony Lo Bianco, presidente dell’Associazione Valentia -. Non ci piegheremo di fronte a questa arroganza criminale. Questo attacco non fa che rafforzare la determinazione dell’Associazione Valentia e della comunità di Isola Capo Rizzuto a perseguire questo obiettivo. La Casa della Legalità Piersanti Mattarella sorgerà, nonostante le azioni criminali, come un simbolo di resistenza e di speranza per tutto il Sud Italia”.
L’Associazione ha già presentato una denuncia ai Carabinieri. “In questo momento critico, l’Associazione Valentia – si legge in una nota – invita la comunità e le istituzioni a unirsi in un fronte comune contro la criminalità. La risposta a questo atto di barbarie non sarà la paura, ma un rinnovato impegno per la giustizia e la legalità. La Casa della Legalità Piersanti Mattarella diventerà realtà, un faro di speranza e un simbolo della vittoria della legalità sull’arroganza e la violenza criminale”.