La Calabria che (non) t’aspetti: perché dopo gli annunci non sono state ridotte le bollette per i rifiuti?

Nello scorso mese di luglio è stato dato ampio e giusto risalto alla notizia che il commissario straordinario dell’Autorità rifiuti e risorse idriche Gualtieri, con l’accordo del Consorzio Valle Crati e del suo deus ex machina Granata, era riuscito a ridurre il costo del conferimento dei rifiuti in discarica da 321 a 155 euro a tonnellata. Riduzione resa possibile dall’uso della discarica di San Giovanni in Fiore evitando, quindi, il trasporto degli scarti fuori Regione.

Una buona notizia che tutti i media, compreso il nostro, avevano pubblicato (https://www.iacchite.blog/rifiuti-gualtieri-sbertuccia-marcello-mazzetta-ato-cosenza-adegui-costi-smaltimento-da-321-a-155-euro-t/), ma che adesso è diventata tragicomica per il semplice fatto che i Comuni non sono statti messi a conoscenza di tale riduzione (almeno secondo quello che dicono i sindaci dei comuni calabresi e non si ha motivo per dubitarne). La conseguenza inevitabile è stata che i cittadini non hanno potuto godere di questa riduzione ma addirittura hanno subito aumenti notevoli per le loro bollette.

Allora ci chiediamo: chi sta godendo di questa riduzione? Perché nulla è stato comunicato ai sindaci dei Comuni? Perché i cittadini non si trovano nelle bollette la riduzione annunciata? Chi doveva comunicare ai sindaci dei Comuni la riduzione del costo del conferimento dei rifiuti in discarica? Oppure si tratta di una bufala architettata da Gualtieri e Granata?

Il problema è che c’è sempre il solito scaricabarile tra Regione e Ato… Sì, l’Ato ovvero quel carrozzone inutile che tra qualche mese non esisterà neanche più, presieduto ancora per Cosenza e provincia da Marcello Manna, che adesso – visto che si trova agli arresti domiciliari – non può svolgere i propri compiti. Del resto, siamo in Calabria, dove nonostante si riducano le tariffe, i cittadini continuano a pagare di più e non si capisce – o magari si capisce fin troppo bene – chi si sta arricchendo alle loro spalle.