Chi le scrive è il responsabile regionale calabrese dei presidi slow food per segnalarLe che nell’articolo ha rilevato una inesattezza laddove si parla della costituzione del Presidio Slow Food Lenticchia di Mormanno.
In effetti quel presidio, al quale avevano aderito una decina di produttori, era stato costituito nel 2010 ma poi, dopo un periodo di attività, è stato sospeso. Nel luglio del 2015 grazie alla spinta propulsiva del Presidente del Parco del Pollino dott. Domenico Pappaterra e dei produttori storici di Mormanno fu annunciato il riavvio del Presidi nel corso di un evento pubblico, l’Educational del Parco e del Gal Pollino, tenutosi nel luglio 2015.
Purtroppo a causa di una serie di eventi tra i quali una pessima annata climatica che non ha consentito di realizzare un adeguato raccolto, d’accordo con il Presidente Regionale di Slow Food Calabria, Prof. Nicola Fiorita, e con i produttori di Mormanno, in una Assemblea tenutasi a Castrovillari nella sede dell’Ente Parco nel dicembre 2015, ho dovuto annunciare che il presidio non è ancora ufficialmente ripartito e non lo sarà fin quando non saranno risolti i problemi che hanno portato alla sospensione.
Condividiamo l’intero contenuto dell’articolo che evidenzia l’importanza di questo straordinario prodotto e delle potenzialità che possono essere espressi nonché del ritorno economico che la Lenticchia di Mormanno può dare a questo territorio, ma proprio per questo motivo non possiamo dare adito a pericolose fughe in avanti che possono danneggiare irrimediabilmente l’immagine di un prodotto conosciuto in tutto il mondo anche grazie a Slow Food, e che intendiamo tutelare, a beneficio di tutti gli attori che con sacrificio si sono mobilitati intorno a questa pregevole iniziativa
Nel chiedere di pubblicare la presente nota a correzione e integrazione dell’articolo pubblicato il 15 febbraio u.s. desidero comunicare che il sottoscritto, il Presidente Regionale Slow Food e il Presidente dell’Ente Parco, siamo impegnati strenuamente per accompagnare i produttori alla conclusione dell’iter di riattivazione del presidio che, auspichiamo, possa avvenire nel corso della prossima campagna in modo da poter presentare questo straordinario prodotto al prossimo salone del gusto di Torino, che si terrà nel settembre 2016. Sarà nostra cura annunciare attraverso i consueti mezzi di comunicazione l’avvenuta riattivazione del presidio; fin ad allora, però, nessuno è autorizzato a dire che la lenticchia di Mormanno è Presidio Slow Food.
Alberto Carpino
Responsabile Calabria
Presidi Slow Food
Gentile signor Carpino, l’articolo in questione era ripreso dall’agenzia Ansa.
Prendiamo atto della sua segnalazione e siamo convinti che potrà essere di grande aiuto anche al vostro progetto. Che speriamo di poter raccontare presto per le sue attività.
