La sommossa di Schiavonea: possibile che nessuno ne parli?

POSSIBILE CHE NESSUNO NE PARLI?

In data 16 agosto u.s. intorno alle ore 16.30, nella borgata marinara di Schiavonea c’è stata una sommossa cittadina con barricate, nel tratto di strada di via Salerno, compreso tra rione Riva Bella e Perla Ionica a causa della continua fuoriuscita di liquame fognario. La popolazione residente e villeggiante dopo cinque lunghi giorni di appelli inascoltati di richieste di aiuto, ha deciso tale estrema forma di protesta. Solo grazie al pronto intervento di una pattuglia di carabinieri della locale Compagnia, si riusciva ad evitare il peggio. I militari giunti sul posto, venivano, inizialmente, aggrediti verbalmente da una popolazione ormai esasperata dal protrarsi della situazione al limite della decenza e della pubblica salubrità.

Io mi trovavo di passaggio e curiosando sono stato chiamato dai carabinieri, lì presenti, che conoscendo la mia professione di idraulico, mi chiedevano se fossi a conoscenza di quello che stava succedendo.

Riferivo ai predetti che era da cinque giorni, ormai, che la popolazione chiedeva agli organi preposti del Comune, l’intervento di un autospurgo che liberasse la rete fognaria ostruita per il sovraffollamento estivo.

I carabinieri intervenuti sul posto e subito dopo coadiuvati dal comandante interinale della Compagnia tenente Marco Grasso, con il mio tramite riuscivano a far desistere i cittadini barricati, assumendosi l’impegno che da lì a poco il problema della rete fognaria sarebbe stato risolto. I cittadini, dal loro canto, visto il serio impegno dei militari e per evitare guai giudiziari nei loro confronti, sin da subito liberavano le strade facendo scorrere il traffico veicolare.

Sono testimone che in mia presenza, uno dei due carabinieri intervenuti per prima contattando telefonicamente il proprio ufficio, intimava nel breve tempo possibile la presenza di una pattuglia della polizia municipale e del responsabile comunale dell’ufficio igiene e dell’autoparco. Poiché i cellulari di questi responsabili erano irraggiungibili, attraverso strategie utilizzate dai militari venivano contattati ed invitati a raggiungere il posto interessato dalla sommossa. Ascoltando, di nascosto, la telefonata tra i carabinieri ed il comando dei vigili potevo udire che in quell’ora nessuna pattuglia di vigili fosse in servizio. I responsabili comunali, giunti sul posto, hanno provveduto a risolvere il problema con successivo intervento della ditta per la bonifica e sanificazione dei luoghi.

La mattina successiva, durante un servizio di perlustrazione delle zone interessate, i militari venivano largamente ringraziati dalle persone residenti per il servizio loro reso. Possibile che nessuno ne abbia fatto cenno ???

Lettera firmata