L’Asp di Vibo Valentia sospende i concorsi pubblici: ora le assunzioni le deciderà un’agenzia interinale

Udite udite! La provincia di Vibo Valentia, l’ultima per tante situazioni tra cui quella della sanità (ormai venduta al clan di Peppe ‘ndrina, che ormai voi cosentini grazie a Iacchite’ conoscete quasi meglio di noi vibonesi) è anche la peggiore in Italia per quanto riguarda i servizi, anche quelli sanitari, ma è la prima anche per una cosa buona…

Quale? La capacità amministrativa, tutta vibonese, di superare lo scoglio dei concorsi pubblici tanto temuto da tutte le persone che vorrebbero trovare un impiego pubblico e non riescono a superare lo scoglio del PUBBLICO concorso.

Non temete: l’Asp di Vibo ha risolto il problema per prima in Italia. Come? Bandendo i concorsi di assistenza per impiegati amministrativi, coadiutore amministrativo e tutta una serie di altri concorsi, affidandone la gestione ad un’agenzia terza in cambio di una più che congrua sommetta.

E certo, perché alla fine, per munirsi del personale necessario, non è mica obbligatorio continuare con i concorsi già banditi… Facile come bere un bicchier d’acqua! Altro che la Repubblica delle banane, qui siamo proprio al concetto de “la legge sono io!”. 

L’ Asp di Vibo Valentia, dopo avere svolto le prove preselettive, ha deciso di ricorrere ad un’agenzia interinale ed assumere altre persone. E così paghiamo anche l’agenzia interinale.

Inoltre, l’Asp di Vibo Valentia, prima fra tutte, riesce a stabilizzare un precario che precario non è: tale Zappone, già dipendente pubblico di un’Azienda Ospedaliera dell’ interland milanese, viene sistemato a vita come dirigente a dispetto di ogni norma di legge.
Perché l’Asp di Vibo è prima in Italia nell’evitare ad ogni costo i concorsi pubblici.
Ma sì… a che servono ‘sti concorsi, abbiamo tante persone da sistemare! Assumiamo persone a chiamata diretta, prendiamo gente da graduatorie a tempo indeterminato e trasformiamole in precari a tempo determinato… Magari aumentiamo il bacino dei precari nel Vibonese!

Niente di grave: questo signore ha solo “rubato” un posto a chi sta facendo un concorso pubblico per dirigente che si trascina dal 2017.

Ma la disinvoltura e la spregiudicatezza dell’Asp di Vibo non si ferma qui: sospende il predetto concorso pubblico per dirigenti pochi giorni prima dell’ultimo esame orale ed intanto proroga altri contratti a tempo determinato ad altri dirigenti che non ne hanno alcun diritto.
FORSE il concorso riprenderà tra due anni… forse… nel frattempo stabilizzeremo altri dirigenti. In fin dei conti i concorsi, si sa, non servono a niente… ci sono già tante persone da sistemare… Viva l’Italia e viva Vibo Valentia!!!

Lettera firnata