LE CASTELLA – C’è pronto un milione di euro per la riqualificazione della fortezza di Le Castella. Lo ha annunciato il direttore dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, Filippo Demma, a conclusione di un incontro con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Isola di Capo Rizzuto. L’incontro è stato necessario perché seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri numero 167, il Ministero della Cultura nel creare l’istituto autonomo dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, vi ha inserito anche la competenza sulla fortezza che ricade nel Comune di Isola di Capo Rizzuto. Il sito è già sottoposto a una gestione in collaborazione tra la Direzione Regionale Musei Calabria – guidata sempre da Demma – ed il Comune di Isola di Capo Rizzuto.
Alla riunione svolta giorno 7 maggio, hanno preso parte, oltre a Demma anche la sindaca di Isola Capo Rizzuto, Maria Grazia Vittimberga, il vicesindaco Andrea Liò e l’assessora con delega alla Cultura Antonella Pagliuso.
E’ stata una riunione operativa per definire il futuro della fortezza di Le Castella e proseguire l’accordo di cogestione firmato lo scorso anno tra Demma e Vittimberga che portò il Castello Aragonese ad essere operativo e aperto a tempo pieno. Accordo che, è emerso, verrà ridefinito e riproposto alla luce delle novità amministrative e burocratiche sopraggiunte con la creazione dell’istituto autonomo dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari. A tal proposito è allo studio un nuova versione dell’intesa di valorizzazione tra i Parchi archeologici di Crotone e Sibari e il Comune di Isola di Capo Rizzuto per massimizzare la partecipazione dell’Amministrazione comunale isolitana nella gestione del Castello Aragonese
Nel corso dell’incontro Demma ha spiegato, proprio che il nuovo istituto sta iniziando a muovere i suoi primi passi e ha approfittato del sopralluogo per comunicare che, con l’istituzione del nuovo Parco unico, sono stati accantonati, tra fondi ministeriali e fondi del Pnrr, oltre un milione di euro da destinare alla riqualificazione del monumento. Come è spiegato in una nota dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, si partirà “da subito” con “una serie di lavori di recupero e promozione della struttura”.
“Portiamo avanti anche qui – ha dichiarato il direttore Filippo Demma – un esempio virtuoso di collaborazione istituzionale. Il corposo lavoro di reperimento di risorse in corso da un anno, come è nello stile di una gestione già messa in atto per il Parco archeologico di Sibari, rappresenterà anche e soprattutto una opportunità per la comunità locale. L’autonomia gestionale, scientifica e finanziaria, una caratteristica che ha dimostrato di portare notevoli benefici in altri istituti culturali in Italia, per Isola di Capo Rizzuto e Crotone rappresenta un’occasione di valorizzazione culturale e socio-economica unica”.
Soddisfazione è stata espressa dalla sindaca Vittimberga che ha evidenziato “un cambio di passo che non esito a definire storico, che mi ha dato la netta percezione che tutti gli interlocutori avessero la consapevolezza di trattare un argomento importante come la gestione di un monumento dal valore storico e culturale inestimabile. Voglio esprimere il mio compiacimento per la disponibilità del dottor Demma nel proporre interventi strutturali urgenti, da realizzare già nel breve tempo. Sono soprattutto felice che per la gestione sia stato accolto il punto di vista dell’amministrazione e sia prevalso l’orientamento di un accordo che ne tenga conto, coinvolgendo la comunità. Mi auguro che la Fortezza, simbolo della Calabria nel mondo, possa diventare un punto di riferimento culturale e sociale della comunità. Una destinazione per le scuole, per innescare nei ragazzi la curiosità per la storia, la passione per l’arte e le tradizioni e la meta di tanti visitatori, concorrendo con gli altri attrattori regionali ad essere strumento di promozione territoriale generando cultura e bellezza”. Fonte: Il Crotonese