Lettera di una mamma al rettore dell’Unical
Buongiorno.
Sono la mamma di quello che doveva essere un futuro studente di Medicina, l’altra mattina, 5 luglio, mio figlio accede all’area riservata della piattaforma EsseTre Unical per iscriversi al test di medicina del 30 luglio 2024. Ma ecco la sorpresa: non gli viene permesso, perché viene spiegato che l’iscrizione andava fatta ad aprile; nello stesso mese però il bando non specificava, che le iscrizioni dovevano essere fatte entrambe nello stesso momento, cioè aprile, per poi perfezionare l’iscrizione di Luglio. Ora io mi chiedo:
Perché non c’è stata chiarezza? Sono tante le ragazze e i ragazzi, come mio figlio, che si vedono “le ali tarpate”.
Dov’è finito il diritto allo studio costituzionalmente riconosciuto?
Se una/un ragazza/o avesse scelto di provare questo percorso solo a maturità ottenuta, perché gli viene impedito di farlo?
Questa domanda la vorrei porre al rettore dell’università o a chi prende queste decisioni.
Si continua a parlare della necessità di formare medici, in due anni però si stanno cambiando le carte sul tavolo in continuazione, basta vedere quello che è successo con i cosiddetti “quartini”, mio figlio è uno di questi. La riflessione emersa è sempre la stessa; per i ragazzi che non hanno “le spalle protette” la strada è sempre in salita e tortuosa, ma in questo caso è un vicolo cieco.
Lettera firmata









