Lettere a Iacchite’: “Al Comune di Montalto solo logiche clientelari”

Da molto tempo a Montalto si verificano situazioni paradossali, per cominciare: esiste ancora oggi una maggioranza impegnata a realizzare il programma elettorale ed una opposizione pronta a vigilare e garantire il democratico e leale svolgimento delle attività comunali? NO, assolutamente NO! Quello che percepiscono i cittadini oggi è un assoluto disinteresse per la cosa pubblica da parte di tutti a cominciare dal sindaco impegnato solo nei suoi progetti al fine di trarne un qualche utile anche solo di visibilità, a finire a tutti i consiglieri passando per la giunta comunale che brilla oltre che per la sua inefficienza, anche e soprattutto per la sua incompetenza. A cosa serve oggi un sistema elettorale e di governo come quello concepito dalle nostre leggi se veniamo amministrati da persone inette ed incapaci tanto da essere manovrati a loro piacimento da impiegati del comune stesso che dominano indisturbati da anni nel comune di Montalto?
Ad esempio un ruolo di rilievo è sempre stato occupato dal geometra oggi responsabile della manutenzione e della protezione civile il quale ha deciso e decide su tutto, annullando ogni possibilità di scelta anche politica ai vari assessori di turno nonché allo stesso attuale sindaco che non riesce o non vuole ingerire nell’operato del dipendente comunale.
Per cui anche la scelta di acquistare un attrezzo agricolo, voluta dal citato dipendente comunale, necessario per la raccolta delle olive, in un momento segnato da crisi economica e sociale come quello che stiamo vivendo, invece che usare i soldi in modo più utile (ad esempio per la manutenzione delle strade che versano in una situazione di abbandono), è supportata dall’ amministrazione pur non avendo il comune di Montalto U. necessità di provvedere a raccogliere olive.
Servirà forse tale attrezzo a qualcuno in privato?
Ancora, che ruolo ha l’amministrazione comunale ed il responsabile del servizio manutenzione nella scelta di rivolgersi per l’approvvigionamento del carburante per tutti i mezzi comunali sempre e soltanto negli ultimi anni alla stazione di servizio Q8 di corso italia di Taverna di Montalto – la benzina di Umilicchio – e non anche alle altre stazioni di servizio Q8 presenti sul territorio? Sarà, ma anche la stazione di servizio indicata è di fatto gestita da un consigliere comunale di maggioranza, Umile Ferro, il quale è sempre stato nel “suo ufficio” di pertinenza della stazione di servizio a gestire il tutto, utilizzando per ogni suo spostamento la vettura intestata alla società. Si precisa, al riguardo, che tale fatto è di dominio pubblico o almeno conosciuto da tutti gli amministratori e consiglieri i quali spesso hanno utilizzato proprio “l’ ufficio di Umile” presso la stazione di servizio per incontrarsi e discutere di vicende politiche.
Questo, prima che il consigliere comunale venisse assunto come operatore scolastico al Nord ove oggi ogni tanto va a prendere servizio, atteso che la maggior parte del tempo lo stesso sembrerebbe usufruisca di permessi per malattia e ne approfitti per gestire l’ impianto insieme alla moglie. Vi è da aggiungere che lo stesso sembrerebbe abbia presenziato nei periodi dei permessi per malattia alle commissioni comunali senza però firmare i verbali o addirittura a presenziare in qualche consiglio comunale in cui era necessario per garantire il numero legale. Il tutto nell’ assoluta noncuranza dei consiglieri di minoranza e del presidente del consiglio comunale.
Riguardo poi alle mansioni dei vigili urbani si è constatato che sempre per una determina in origine firmata dallo stesso geometra onnipresente, ma oggi scaduta, è stato affidato ad un soggetto esterno il compito che ancora svolge, che permette di accedere ai dati sensibili presenti in tale ufficio Pec e ai fascicoli, il tutto sempre nell’ assoluta noncuranza del sindaco, del comandante dei vigili urbani e dell assessore al ramo, cugino del predetto consigliere comunale.
Lettera firmata