Il Cosenza perde ancora al Marulla, stavolta contro il Monza. Finisce 2-0 per i brianzoli, con due reti su rigore e partita mai in discussione ma l’amarezza è contenuta dai risultati arrivati da Benevento, dove il Vicenza a pari punti con i Lupi, ha perso e da Crotone, dove la squadra di Modesto si è “suicidata” perdendo in casa con la Ternana. Continua la sacrosanta contestazione a Guarascio. Uno striscione campeggiava in Curva Nord: “Guarascio regalaci un sogno vattene”. E nel corso della gara si sono levati ancora una volta molto alti i cori di scherno e di protesta contro la gestione fallimentare – sul piano sportivo non certo economico viste le tasche piene del patron con i milioni dei diritti televisivi – della stagione. 
Un capitolo a parte poi merita il clamoroso autogol della foto con il patron del Monza Adriano Galliani tra primo e secondo tempo. Una mancanza di rispetto totale nei confronti della tifoseria, sottolineata dai coloriti insulti sui social di centinaia di tifosi. Ora RadioGa(r)ga dice che l’esonero di Bisoli è praticamente dietro l’angolo, scontatissimo copione finale: Zaffaroni aspetta la telefonata del patron. Che se lo chiamasse Goretti, la risposta sarebbe da censura.
LA CRONACA
Gli ospiti partono fortissimo. Gytkjaer al minuto 8 sfiora il palo di testa. Al 15’ Valoti entra in area, Situm è ingenuo e lo atterra. Dal dischetto il centrocampista non sbaglia e realizza il decimo gol stagionale. Gli uomini di Bisoli costruiscono poco, al 44’ Mota firma il raddoppio ma l’arbitro annulla dopo aver visto l’azione al Var per la posizione di Gytkjaer che ostruisce Di Gregorio. All’inizio della ripresa l’unico sussulto dei Lupi: Carraro di testa va vicino al pareggio. Ancora Gyrkjaer protagonista al 50’: riceve da Carlos Augusto ma sbatte su Matosevic. Si fa perdonare dieci minuti dopo: Sy atterra sciaguratamente Ciurria dopo avergli regalato il pallone, l’attaccante danese non sbaglia il penalty e trova la settima rete in campionato. Padrone del gioco il Monza. Ciurria al 72’ calcia alto. Liotti e Florenzi provano ad accorciare all’80’, anche Caso al 90’: respinge sicuro Di Gregorio. Finisce 2-0, il Cosenza torna in campo giovedì ancora al Marulla per il recupero contro il Benevento.
