Buongiorno,
mi permetto di far notare alla vostra redazione che ci sono anche due rossanesi implicati nell’operazione Last Minute contro lo spaccio di cocaina e di eroina nella Sibaritide. I loro nomi sono passati in secondo piano, “superati” in notorietà dagli affiliati al clan Abbruzzese/Zingari, ma anche le loro responsabilità non sono indifferenti.
Tra l’altro, si tratta di due cosiddetti “insospettabili” ed è chiaro che hanno operato in stretto collegamento con il clan degli zingari di Cassano allo Jonio. Si tratta di Giovanni Spataro, rappresentante, che si trova tuttora in carcere e di Gianluca Misuraca, camionista, che invece è sottoposto agli arresti domiciliari. Entrambi andavano in una delle piazze di spaccio di Cassano a prendere la coca e la portavano a Rossano.
Avevano dato vita, in particolare, ad un giro autonomo per conto proprio, che gli inquirenti hanno scoperto grazie ad alcune segnalazioni e denunce vere e proprie. Tanto vi dovevo per amor di verità. Non me ne vogliate.
Lettera firmata