Le condizioni in cui versa la cosiddetta “Autostrada del Mediterraneo” in provincia di Cosenza sono a dir poco vergognose e questo scandalo nazionale ricade in primis sul governo di turno ma anche, a livello regionale, su governatore, presidente della Provincia e, non ultimo, sindaco di Cosenza, che non riescono a chiarire all’ente proprietario dell’arteria che essa rappresenta tutt’ora l’infrastruttura stradale più importante e strategica della Calabria, a dispetto dei professoroni, urbanisti e non, che ciclicamente ne mettono in dubbio importanza ed andamento.
Ragion per cui dove è necessario (poche decine di chilometri da Frascineto a Firmo e da Cosenza a Grimaldi) vanno modificati i tracciati, senza badare a spese, che sarebbero sempre insignificanti se rapportate a quelle per il Ponte sullo Stretto, e senza trovare l’alibi fuorviante del completamento, se pur necessario, della S.S. 106 fino a Catanzaro Lido.
E del tracciato dell’alta velocità ferroviaria in provincia, ne vogliamo parlare?
Tra i tanti litiganti il governo sparagnino verso il Sud gode cancellando il finanziamento per questa fondamentale infrastruttura dal PNRR, mentre il presidente della Regione, il presidente della Provincia e il sindaco di Cosenza, dormono!
Lettera firmata
