Lettere a Iacchite’: “Calabria Verde, sconcerto e tensione sui luoghi di lavoro”

Sconcerto e tensione sui luoghi di lavoro Azienda Calabria Verde

Quando a gestire e manovrare le sorti dei lavoratori sono i sindacati, il datore di lavoro Azienda Calabria Verde e il dirigente generale del Dipartimento Forestazione della Regione Calabria è inevitabile che accada quello che vi raccontiamo.
Ebbene Sì!! Sono proprio loro che decidono le sorti sui vari pagamenti riguardanti lo straordinario A.I.B, dopo una lunga estate arida, dove tutti gli anni ci sono centinaia d’ incendi, mentre tutti gli operatori interessati ad operare su tali eventi mettendo a rischio la propria incolumità personale, ma non solo… si mettono anche a dura prova sacrificando la propria famiglia… Precisando ciò arriviamo al punto della situazione, le SS.LL. in data 24/07/2023 hanno sottoscritto un “accordo” dove hanno trattato l’istituzione di un progetto premiale chiamato (obiettivo) servizio AIB”. Ecco…. qui scatta la “beffa”. In data 15/11/2023 il dirigente generale del Dipartimento Forestazione della Regione Calabria invia una nota alle varie sigle sindacali, ad Azienda Calabria Verde, URBI Calabria, e Parco Naturale delle Serre, dove specifica che non verrà riconosciuto lo straordinario ai lavoratori, come l’ accordo citato prevedeva nelle “Disposizioni Finali” al punto 16. Quindi come si suol dire, chi prima si alza la mattina prima comanda.
Quindi ora scatta l’“inganno” poiché tutto ciò accade all’insaputa delle persone interessate ovvero gli operatori AIB, coloro che mettono anima, vita e forza per riuscire a portare alla propria famiglia dopo tanti sacrifici un aspetto economico migliore, tra l’altro meritatissimo dopo tutto il rischio e pericolo che vanno a correre. Infine, è bene che si sappia che continuando a prendere decisioni senza interloquire prima con le persone interessate gestendo la vita altrui di tutti gli operatori AIB, la prossima Campagna AIB2024 è meglio che se la dimenticano. Occhiuto, Gallo, Giovinazzo e tutto… il codazzo si mettessero loro a lavorare che non hanno MAI lavorato un giorno in vita loro. Parassiti sociali di professione.
Un operatore AIB incazzato