Salve,
visti i vostri precedenti articoli riguardo la situazione al collasso delle salme accatastate nei magazzini del cimitero di Rende in cerca di degna sepoltura e collocazione, vi volevo far presente una desolante e aberrante “novità”.
Nonostante la situazione sia pressoché drammatica in quanto non vi sono posti, il comune di Rende si permette, sinceramente non so nemmeno con quale diritto (sempre che ne possa avere perché mi sembra una cosa altamente arbitraria e contro legge) di vendere pezzi di terreno all’interno del cimitero a privati per la costruzione di cappelle private. Come se ci potessero essere morti di serie A e morti di serie B: incredibile!
Io – da comune cittadino – rimango schifato da questa ignobile e meschina operazione chiedendomi se ciò possa essere legalmente fattibile, moralmente sicuramente non lo è, chi non ha rispetto per i morti quale rispetto potrà avere nei confronti dei suoi concittadini? Nessuno…
Un onesto cittadino profondamente deluso
