Lettere a Iacchite’: “Concorso Asp rinviato: in Calabria le cose non cambieranno mai”

Buongiorno dott. Carchidi,

ho appreso solo da poche ore il rinvio a data da destinarsi delle prove selettive per il Concorso  “Avviso pubblico a selezione per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n. 49 (quarantanove) posti riservati alle categorie di cui all’art. 1, comma 1, della legge 12.03.1999 n. 68 di varie qualifiche”, indetto dalla Asp Cosenza e a cui ero stata convocata.
Il rinvio non meraviglia, stante anche la specifica sulla lettera A/R di convocazione ricevuta, in cui si legge”Eventuali variazioni della convocazione suddetta verranno comunicate esclusivamente attraverso il sito aziendale dell’ASP www.asp.cosenza.it, nella home page entro il giorno precedente la suddetta data di convocazione alle prove selettive”, ma rammarica.

Credo che il sentimento che provo ora sia rammarico misto a rassegnazione.
La rassegnazione che qui in Calabria che cose non cambieranno mai, pur noi ragazzi credendoci e sperandoci.
Per poter partecipare al concorso ho affrontato ieri un viaggio di 10 ore in auto da Milano, dove vivo da quasi un anno, perché anche se città fredda, caotica, mi ha dato una opportunità lavorativa.
Ebbene si, faccio parte di quel numero oramai incalcolabile di giovani calabresi e cosentini, che spinti dalla forza della disperazione, preparano la valigia salutano  genitori, amici e amori e con le lacrime agli occhi, salgono su quei treni, autobus e aerei colmi di speranza e rabbia per lasciare la propria terra che non offre nulla, anzi  fa scappare a gambe levate risorse competenti, preparate che vengono accolte a braccia aperte.
Questo concorso rappresenta ( o rappresentava ) per me  e per tutti i veri invalidi (credo che sia d’obbligo questa specifica) un riscatto per il dolore patito e subito con le malattie di cui soffriamo, e la possibilità di lavorare nella propria città una manna dal cielo.
Di cui, però, non siamo degni, visto che non siamo figli di nessun politico o politicante, o amico di amico.

Buona Epifania a tutti 

Federica Donnici