Lettere a Iacchite’: “Concorso-farsa alle Ferrovie della Calabria: il processo e le facce di bronzo”

Leonardo Straface e Palla Palla

Buongiorno,

ad un anno di distanza dal concorso farsa per autisti alle Ferrovie della Calabria (quello clamorosamente truccato da Palla Palla e Lo Feudo per assumere una cinquantina di raccomandati tra i quali il figlio di un assessore di San Giovanni in Fiore…) si è discusso il fatto davanti ai giudici che hanno acquisito i materiali vostri (Iacchite’) e de “Le Iene”, che dopo Iacchite’ si è interessata di questo “scandalo”…

Volevo informarvi che gli avvocati difensori di Ferrovie della Calabria si sono presentati con una faccia da culo incredibile affermando (e ci vuole veramente coraggio!!!) che le procedure usate sono state impeccabili e che chi ha vinto lo ha meritato (sic!)… Rideva anche il giudice ed è tutto dire..!

Il ricorso-farsa fatto dal Codacons non ha avuto nessun seguito, e come sempre noi 13 ragazzi che abbiamo avuto davvero il coraggio di perseguire le vie legali, di tasca nostra abbiamo dovuto pagare per fare giustizia ..! Vi terrò aggiornati sugli esiti del processo. Per seguire tutto ciò, oltre a pagare le spese legali, ho dovuto prendere un giorno di ferie al lavoro precario che nessuno mi retribuirà..! Grazie ancora per il lavoro che svolgete.

Lettera firmata