CANNIZZARO PERDE PEZZI
È stato il suo uomo di fiducia sin dall’inizio della sua irresistibile (e chiacchierata) carriera politica, sempre al suo fianco non solo perché gli guidava la macchina ma anche perché condivideva l’appartamento a Reggio quando ancora l’onorevole Checco “Laqualunque” Cannizzaro era in semplice “portaborse” dell’ex senatore e assesore regionale Antonio Caridi, suo ”padrino politico” poi rinnegato dallo stesso Cannizzaro per il troppo timore (inutile…) di fare la sua stessa fine (politica…).
Stiamo parlando dell’ormai ex collaboratore Gianfranco Falzea, un giovane che non si è mai distinto per il suo amore verso la politica ma solo per essere l’uomo di fiducia di Cannizzaro. Ora questo legame così forte si è bruscamente interrotto per scelta dello stesso Falzea che ha salutato tutti! Si è dimesso da un incarico all’interno della struttura di un consigliere regionale ma di fatto svolgeva la sua attività dentro la segreteria politica del deputato azzurro proprio di fronte al consiglio regionale a Reggio Calabria.
Pare che i motivi siano legati ad una voce sempre più insistente di un imminente coinvolgimento giudiziario di cui lo stesso Cannizzaro dovrebbe essere protagonista. Di conseguenza, anche il fido Falzea ha alzato bandiera bianca e se n’è andato. Per mollare così di botto evidentemente la situazione si sta davvero complicando e anche gli uomini più fidati di Cannizzaro iniziano a prendere le distanze. E anche le sue comparsate organizzate contro la ‘ndrangheta stanno diventando una barzelletta…
