Voglio segnalare la completa disorganizzazione per la gestione del traffico in prossimità del punto tamponi dell’ASP di via degli Stadi a Cosenza.
Oggi pomeriggio, intorno alle 14,30, dopo aver fatto circa un’ora di fila su via degli Stadi avanzando a passo di lumaca, arrivano due agenti della polizia municipale di Cosenza dicendoci di proseguire – dove sinceramente non lo so… -, perché doveva passare l’autobus di linea dell’Amaco. Dopo aver verificato l’impossibilità di spostarci, hanno fatto predisporre, in doppia fila e accanto a noi, le macchine che erano dietro azzerando così il rispettivo turno di ognuno di noi.
Ma è logico tutto questo? Perché prima di organizzare un punto tamponi non è stato predisposto un piano del traffico?
La zona di via degli Stadi è nota a tutti, soprattutto a chi si occupa di viabilità; per essere un luogo di transito elevato ed è altrettanto risaputo che i locali mezzi pubblici vi transitano con molta frequenza. E allora? Ma veramente possono pensare che i cittadini debbano sopportare tutto ciò? La situazione è già pesante per l’emergenza in cui ci troviamo, ma subire anche l’inefficienza e il pressappochismo di chi è pagato per organizzare i servizi è troppo. È bello fare ponti e piazze, ma il cittadino ha bisogno di servizi e non di luci colorate.
Diversamente dicasi per il personale ASP, che con maestria, garbo e un bel sorriso, ci ha accolto e fatto il tampone in un attimo. A loro il nostro grazie.
Lettera firmata
