Lettere a Iacchite’: “Cosenza, il Comune ci impedisce di tornare nella nostra casa”

Siamo i componenti della famiglia Rizzuti – Iuele, 4 persone, ovvero noi genitori più due figli.
Lo scorso 7 Agosto, abbiamo dovuto abbandonare il nostro appartamento di proprietà, sito al piano 6° di Via Don Gaetano Mauro 26, a Cosenza, perchè dichiarato inagibile a seguito di lavori edili, per i quali è stato rilasciato permesso al condomine del 7° piano,
dall’Ingegnere Responsabile del Settore Edilizia Privata del Comune di Cosenza.
Siamo giunti ad Aprile 2023 ed il nostro appartamento è ancora inagibile, in quanto, ogni volta che piove, all’interno continuano le copiose e pericolose infiltrazioni di acqua piovana, che hanno devastato e continuano a devastare solai, pareti, mobili e tutte le nostre cose, mentre noi viviamo lontano dalla nostra casa a nostre spese, ormai da troppi mesi, dovendo pagare anche 600 euro mensili di affitto e le spese condominiali in due palazzi, quello dove abitiamo ora in affitto e quello in cui si trova il nostro appartamento ancora inagibile.
La nostra storia è stata già trattata da iacchitè’ alcuni mesi fa ((https://www.iacchite.blog/lettere-a-iacchite-cosenza-via-don-gaetano-mauro-lassurda-storia-di-un-tetto-smantellato-e-di-una-famiglia-rimasta-senza-casa/).
La riscriviamo brevemente.
Lo scorso Giugno, il condomine del 7° piano ha ottenuto dall’Ufficio Tecnico del Comune
il permesso di “smantellamento e ripristino del T E R R A Z Z O sul lato “OVEST” del nostro palazzo.
Ma qualcuno è mai andato al 7° piano del palazzo per accertarsi che si trattasse realmente di un “TERRAZZO” ???
In realtà si trattava della copertura di un “T E T T O condominiale”.
Tutto ciò, nel mese di Luglio 2022, veniva comunicato, tramite PEC, dal nostro amministratore di condominio all’Ufficio Tecnico del Comune di Cosenza. Pertanto in data 7 Luglio 2022 veniva richiesto, dall’amministratore di condominio ai responsabili del Settore Edilizia, l’immediato annullamento del titolo edilizio concesso al condomine del piano 7°. Perchè non si è tenuto conto di questa importantissima comunicazione via PEC alla quale nessuno ha mai risposto?
Perchè l’amministratore non è stato ricevuto presso gli uffici del Comune, nonostante le sue  richieste di poter incontrare i responsabili del Settore Edilizia? A causa di queste mancate risposte, Giovedì 4 Agosto 2022, il condomine del 7° piano
a) senza affidarsi alla ditta individuata nel progetto presentato al Comune (ditta che successivamente ha riferito a noi di essere stata inserita in questo progetto presentato al Comune A SUA INSAPUTA);
b) aiutato da altri due o tre soggetti arrivati con un furgone blu;
c) senza osservare le regole di sicurezza previste dalla legge quando si eseguono lavori edili,
ha smantellato in maniera scriteriata la copertura del tetto condominiale lato Ovest, creando, con le potenti vibrazioni, vari danni al nostro appartamento.
Per questo motivo venivano avvisati dall’amministratore di condominio sia i Vigili del Fuoco sia l’ingegnere responsabile dei lavori e del progetto presentato al Comune.
L’ingegnere responsabile dei lavori, venuta a conoscenza dei fatti, ovvero venuta a conoscenza che il condomine del 7° piano aveva iniziato i lavori edili a sua insaputa, in spregio alle principali regole di sicurezza e senza affidarsi all’Impresa Edile indicata nel suo progetto, bloccava i lavori edili al 7° piano.
Ma ormai il tetto era stato già smantellato; ormai, purtroppo, non esisteva più la copertura sul lato Ovest, demolita dal condomine del piano 7° e dai suoi aiutanti.
Al suo posto esisteva solo un’enorme montagna di detriti.

Domenica 7 Agosto 2022, a seguito di un intenso temporale, durato alcune ore, il nostro appartamento è stato completamente invaso dall’acqua piovana, che ha arrecato così tanti danni da dover essere dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco, che proprio quel giorno ci hanno fatto allontanare dalla nostra abitazione, dalla quale siamo tuttora lontani. Oggi noi abbiamo urgente bisogno di poter parlare prestissimo con qualcuno dell’ufficio tecnico del comune di Cosenza, affinchè annullino il permesso rilasciato al condomine del 7° piano.

Finchè questo permesso sarà valido (ovvero finchè non verrà messo nero su bianco che
la porzione di tetto lato Ovest del nostro palazzo non è di proprietà esclusiva del condomine del 7° Piano, ma è uno spazio comune condominiale), il condomine del piano 7° non permetterà al condominio di ripristinare la copertura da lui smantellata e nel nostro appartamento, dove continuano e continueranno le infiltrazioni di acqua piovana tutte le volte che pioverà, noi non potremo rientrare mai.

Nei mesi scorsi abbiamo provato tante volte a telefonare ai numeri presenti sul portale web del Comune di Cosenza, ma non siamo mai riusciti a parlare con qualcuno.
Abbiamo scritto varie mail, soprattutto all’Ingegnere Responsabile del Settore Edilizia Privata del Comune di Cosenza .
L’ ingegnere ci ha risposto SOLTANTO UNA VOLTA, scrivendoci che avrebbe provveduto a fissare un appuntamento con noi, insieme al dirigente (che nel frattempo è cambiato), ma questo appuntamento non è MAI avvenuto.