E’ davvero una vergogna che ancora, dopo tutti questi scandali che durano da mesi e gli avvisi di garanzia che quantomeno legittimano un ragionevole dubbio sull’onestà di questi dirigenti, essi siano ancora ai loro posti a Calabria Verde a gestire lo stesso schifo di prima come se nulla fosse.
E’ davvero una vergogna che questi personaggi continuino a dare disposizioni giornalmente in maniera differente, che continuino a percepire stipendi e privilegi, ad usare le risorse umane
ed economiche ancora a loro piacimento, senza nessuna
legittimità.
Ma siamo sicuri che le persone incaricate in quegli uffici e con quegli incarichi nelle ultime determine, siano veramente capaci? Che criteri hanno usato?
Gli impiegati e i sorveglianti idraulici (qualcuno mi spiega in cosa consiste il loro lavoro?) vengono retribuiti regolarmente mentre gli storici operai forestali sui quali vivono tutti, perché sono gli unici che lavorano e senza di essi finirebbe il magnamagna, vengono sbattuti un giorno a monte un altro a valle…
A proposito: quasi sempre in questi mesi vengono messi in cassa integrazione obbligata, anche quando c’è il sole, mentre i capicantiere no… Ma che senso ha se i cantieri sono chiusi?
Ma non c’è solo questo: gli operai non sanno mai quando si pagano, con uno scarto di un mese, due o tre… perchè questa differenza di trattamento? E il Governatore della Calabria può ignorare tutto questo? Non sarebbe quantomeno il caso di sospendere gli incarichi
a questi discussi personaggi visti gli scandali e i sospetti? Non crede che ci possa essere qualcosa di dannoso per l’Azienda e la Regione stessa? Non ha dubbi dopo questi scandali? Ma come è possibile?
La risposta non può essere che una e cioè che sono della stessa razza e cioè sfruttatori dei più deboli, senza nessuna considerazione e senza nessun rispetto. Sanno che gli operai non possono rischiare quei 1200 euro al mese e stanno buoni in silenzio pronti a votare il prossimo candidato, mentre loro prepotentemente continuano a fare i propri porci comodi personali.
Lettera frmata