Lettere a Iacchite’: “Miracolo a Spezzano Sila: ingegnere appena iscritto all’Albo riceve subito incarico da 12.000 euro”

C’è chi abusa dei propri poteri indossando una divisa, così com’è successo al giornalista Gabriele Carchidi sabato scorso, fermato brutalmente da alcuni poliziotti della questura di Cosenza mentre stava andando al lavoro e c’è chi lo fa all’interno degli enti locali.

È il caso dell’ingegnere Ferruccio Celestino da Casali del Manco, sulla carta “solo” responsabile dell’ufficio tecnico, nella realtà colui che da 8 anni decide le sorti del Comune.
Ma stavolta non è una delibera del Comune di Casali del Manco ad essere sotto esame, bensì una determina del comune di Spezzano della Sila, la n.285 del 25-03-2025, con la quale alla cifra di circa €12.000,00 si affida l’incarico di supporto al RUP nella progettazione dell’ampliamento del cimitero ad un professionista esterno, tale ingegnere Arnaldo Celestino, classe 1997 da Serra Pedace, figlio del più noto Ferruccio.

Intanto ci chiediamo se queste continue esternalizzazioni siano davvero necessarie, se davvero il RUP del Comune di Spezzano della Sila non sia in grado di seguire la progettazione e realizzazione dei loculi cimiteriali, non opere di alta ingegneria civile, ma tombe oppure se siamo dinnanzi all’ennesimo spreco di risorse pubbliche.

In secondo luogo poi, questa determina presenta almeno due elementi per i quali andrebbe (così come avverrà) trasmessa alla Procura della Repubblica.
L’ingegnere Arnaldo Celestino risulta iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Cosenza dal 6-03-2025 sez.B, quindi dopo soli 19 GIORNI dall’iscrizione all’albo il fato ha voluto che ottenesse un incarico da un ente pubblico che, in fase di assegnazione, avrebbe rispettato il “principio della rotazione”.

Di solito la fortuna è cieca, in questo caso ci ha visto benissimo!
Ma non solo, in determina si dice anche che il professionista esterno è dotato dei requisiti di “professionalità ed esperienza”.
Ciò significa che questo giovane, a soli 28 anni, fresco di laurea e d’iscrizione all’albo, non si sa quando (forse mentre dormiva) ha già acquisito tali requisiti.
Un caso-studio ci verrebbe da dire!
La verità è un’altra: non si prova più vergogna.
Siamo di fronte a persone spregiudicate, del tutto prive di etica del lavoro che, pur di raggiungere il loro tornaconto personale e dei loro familiari “fanno fare” carte false e stupisce anche che il sindaco di Spezzano della Sila si presti a questi squallidi giochi di potere.

Da tutto ciò emergenza emerge solo un’inconfutabile certezza: dalla fusione dei cinque comuni presilani i cittadini non hanno tratto nessun beneficio; le tasse sono aumentate, i servizi sono peggiorati, non c’è stato un evidente miglioramento delle condizioni di vita dei casalini tant’è che l’emigrazione giovanile tocca picchi altissimi, gli unici che hanno tratto degli evidenti vantaggi dalla fusione sono Ferruccio Celestino, la sua famiglia e quella di un’altra amministratrice in carica da 8 anni.

Lettera firmata