Lettere a Iacchite’: “Ospedale di San Marco Argentano, torna i latri ara casa mia…”

Direttore Gabriele Carchidi,

sono un onesto cittadino. Il mio Comune – San Marco Argentano – è un territorio difficile, dove non sempre ritorna utile dire la verità. Qualche ora fa ci sono state le telecamere del Tg regionale della Calabria, per parlare dell’ospedale nel nostro paese e di cattiva sanità, e chi ha organizzato tutto, è la sorella dell’attuale consigliere comunale di Cetraro, Barbarella Falbo detta ‘a cumpagnuna.

La stessa Falbo, che e stata assessore con chi ha chiuso il nostro ospedale, ovvero il consigliere regionale Giulio Serra, firmatario della chiusura con una delibera durante il governo Scopelliti insieme a Gianluca Gallo e Fausto Orsomarso.

Ora, la cosa simpatica è che sia la Falbo (che prima supportava quel lestofante di Orlandino Greco consigliere regionale con Mario Oliverio) sia Giulio Serra sono nella struttura dell’assessore Gianluca Gallo…cambiano PARTITI come le mutande! Per questo si dovrebbero vergognare tutti, così come il sindaco di San Marco Argentano Virginia Mariotti, una marionetta nelle mani del puparo SERRA (a gira e ra vota). Queste persone dovrebbero stare alla larga dal nostro ospedale, perché si sono venduti per i loro sporchi interessi, e per una struttura privata che poi non è stata mai realizzata nel comune. Torna i latri ara casa mia…

Lettera firmata