La “considerazione” al tempo del Covid
Siamo dei genitori che speriamo,almeno voi,ci possiate dare voce per far conoscere la nostra situazione a tutta la nostra comunità e per far rendere conto a tutti come siamo “tutelati” dalle istituzioni del nostro paese!
◦ Una settimana fa, all’incirca, nella nostra scuola dell’infanzia, purtroppo, si è accertato un caso di Covid…. scuola dell’infanzia che ha contatti con la scuola primaria che a sua volta ha contatti con altri plessi della medesima scuola…
◦ allora immediatamente sono stati attivati i protocolli, avvertiti i genitori, chiuso l’asilo ecc ecc….. e invece NO!
◦ Siamo stati lasciati allo sbaraglio!!! Nessuno si è fatto sentire per comunicarci come ci saremo dovuti comportare. In più si vocifera che all’interno della primaria ci sono casi sospetti di cui nessuno dice niente…
◦ È angosciante accompagnare tutte le mattine i nostri figli a scuola nella speranza che Dio ce la mandi buona!!! Così abbiamo cercato di contattare il nostro sindaco, chiedendo chiarimenti sulla situazione del nostro paese e la chiusura del plesso fino a quando la situazione non è chiara! Comunicando che non avremo mandato i nostri figli a scuola.
◦ Allora tempestivamente il signor sindaco ci ha dato una risposta, accogliendo le nostre richieste… e invece NO!
◦ Un silenzio assordante che non promette nulla di buono e sicuro per i nostri figli!!!!
◦ Ci dispiace che a pagarne le conseguenze sia ancora una volta quella categoria che rappresenta il futuro del nostro paese, che ancor prima di noi riescono a rispettare le nuove regole, rinunciando alla loro vita sociale…
◦ ogni mattina quando accompagno mia figlia a scuola mi meraviglio, mi meraviglio di questi piccoli soldatini mascherati che per fortuna ci trasmettono il loro sorriso soprattutto con gli occhi!!!!
◦ Noi vogliamo tutelare i nostri bravi soldatini e nel dubbio non li manderemo a scuola…. una paginetta di italiano si recupera il resto non si sa!!! Specie se, malauguratamente, dovremo far fronte alla sanità del nostro paese, causa per cui siamo stati dichiarati zona rossa!!!
◦ È doveroso quindi “ringraziare” il sindaco Manna e la dirigente dell’Istituto comprensivo di Rende-Quattromiglia G. Falcone.
