Lettere a Iacchite’: “Spezzano Sila, via libera al concorso tutto in famiglia. Garantisce il sindaco”

Gentile Direttore,

tramite il suo giornale, espongo quanto di seguito affinché la magistratura  onesta possa intervenire.

Sono un giovane che non ha lavoro e sono venuto a conoscenza che il Comune di Spezzano della Sila ha indetto due concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di 4 unità lavorative che ha già inserito nella pianta organica dell’Ente.

Ebbene detto ente, ha indetto due procedure concorsuali riservate ex art. 20 comma 2 D.Lgs  75/2017, per l’assunzione a tempo indeterminato  per 2 assistenti sociali Cat. D e  due animatori  bibliotecari  – in palese violazione della legge Madia che prevede la riserva  fino al massimo  del 50% dei posti messi a bando, al personale CO.CO.CO e/o CO.CO.PRO in servizio presso l’amministrazione, e dell’art. 34 bis del D.Lvo n. 165/01 che prevede la  Comunicazione Obbligatoria al Ministero della Funzione Pubblica ed al Centro Regionale per l’Impiego  affinché detti organi  entro 15 giorni dalla comunicazione provvedono  ad assegnare  secondo l’anzianità di iscrizione  nel relativo elenco il personale collocato in disponibilità.

Da informazioni assunte presso l’Ente ho appreso che il sindaco del comune di Spezzano della Sila Salvatore Monaco e il segretario comunale – garante della legalità (sic!!)- , sono a conoscenza, anche  per aver chiesto ed ottenuto parere  da un consulente tecnico amministrativo esterno, che la procedura  afferente la sistemazione in dotazione organica del personale precario è legato alle due leggi sopra indicate.

Ebbene, al primo cittadino del Comune di Spezzano della Sila tutto ciò non interessa. Indice un concorso tutto interno e non comunica nulla al Ministero della Funzione Pubblica ed al Centro Regionale dell’impiego ed io -come tanti altri-  che sono iscritto da molti anni nell’elenco del personale collocato in disponibilità, aspetto senza speranza.

Le elezioni a Spezzano della Sila sono imminenti e Salvatore Monaco sarà il prossimo candidato alla elezioni a Sindaco per il secondo mandato.

La strada più semplice è quella di indire il concorso con modalità “tutto in famiglia”: assumere 4 unità, tutti residenti a Spezzano della Sila, e già CO.CO.CO e/o CO.CO.PRO in servizio presso l’amministrazione da qualche anno.

Con detto esposto pubblico, anche in nome di molti aspiranti lavoratori, chiediamo al Procuratore della Repubblica di Catanzaro dott. Gratteri ed al Procuratore  della Repubblica di Cosenza di voler effettuare accertamenti  se la procedura   posta in essere dall’Amministrazione Comunale di Spezzano della Sila, avallata dal segretario comunale, è legittima e  se i vincitori del concorso (4 unità tutti residenti in Spezzano della Sila  e già personale precario ) sono legittimati ad essere inseriti nella dotazione organica per l’anno in corso come da verbali pubblicati nell’Albo Pretorio del Comune.

Lettera firmata