Lettere a Iacchite’: “Vi racconto tutta la verità su Morra e Coscarelli”

Gentile redazione di Iacchite’,

Vi scrivo in relazione al caso “Coscarelli-M5S” a Cosenza.
Faccio una piccola premessa: non firmerò questa email per evitare possibili conseguenze sul mio percorso lavorativo e professionale.

Chiamatela codardia, vigliaccheria, ma non me la sento di mettere a rischio (anche in minima parte) la mia carriera professionale. D’altronde, siamo a Cosenza e chi meglio di Voi può capire che alcune “rivelazioni” (che poi, come scoprirete leggendo il resto della email, non sono neanche tanto sconvolgenti, ma potrebbero comunque “sfastidiare” qualche uomo di potere) possono essere alquanto pericolose.
Sono un ingegnere iscritto all’Ordine Provinciale di Cosenza, quindi un collega e conoscente (non strettissimo) dell’Ing. Gustavo Coscarelli, che ho avuto modo di conoscere durante la mia seppur breve carriera professionale. E inoltre sono anche un simpatizzante del M5S, che ho avuto modo di votare nelle ultime elezioni politiche e regionali.
Sto seguendo la “querelle” sulla candidatura a sindaco nel M5S anche sul vostro giornale. E mi sto appassionando alla storia, che inizialmente mi ha molto sorpreso. E penso che abbia sorpreso anche molte altre persone che hanno avuto modo di colloquiare e discutere anche di politica con il collega Coscarelli negli ultimi anni.

Faccio un’altra premessa: ho immensa stima dal punto di vista professionale dell’Ing. Coscarelli. Tuttavia, il suo repentino avvicinamento al M5S e specialmente la sua candidatura a sindaco nello stesso movimento mi ha abbastanza destabilizzato.
Innanzitutto, mi preme confermare quanto da voi raccontato sulla storia professionale e politica dell’Ing. Coscarelli. Fino ad ora vi ho apprezzato perché, a prescindere dalle vostre legittime opinioni, avete riportato informazioni veritiere e confacenti alla realtà.
Con questa email vorrei integrare le info a vostra disposizione sul collega Ing. Coscarelli (info che potrete verificare tramite altre fonti e successivamente, se lo ritenete opportuno, pubblicare sul vostro sito) per dare la possibilità a Voi e anche ai Vs. lettori di approfondire la questione.
Per evitare di dilungarmi eccessivamente, proverò a scrvere di seguito tale info in modo sintetico e schematico:

– per quanto riguarda la storia politica dell’Ing. Coscarelli nella I Repubblica, confermo che era un DC doc, legatissimo al primo Presidente della Giunta Regionale Antonio Guarasci. Ma questa è una storia vecchia e ormai passata. Quello che mi ha decisamente destabilizzato nell’avvicinamento di Coscarelli al M5S è la sua stretta vicinanza (fino a poco tempo fa) nella II Repubblica a Forza Italia e in generale al centrodestra.

Lo stesso Ing. che, in alcuni colloqui informali presso l’Ordine Provinciale, non disdegnava nel recente passato di esplicitare il suo sostegno anche alle politiche leghiste e l’apprezzamento personale nei confronti di Umberto Bossi (riporto le testuali parole di una sua frase che è rimasta scolpita nella mia mente: “Bossi, insieme a Berlusconi ma anche più di Berlusconi, è l’unico statista politico nella II Repubblica).

Localmente, invece, l’Ing. Coscarelli ha avuto un comportamento più trasversale, sebbene la sua vicinanza al centrodestra sia rimasta immutata per molti anni. Ovviamente, non ha mai fatto mancare il suo sostegno personale e dei suoi amici al cognato Vittorio Cavalcanti (candidato nelle liste del centrosinistra) durante le diverse campagne elettorali per l’elezione al Consiglio Comunale di Cosenza e nella recente elezione a Sindaco di Rende.

Inoltre, cosa ben nota nel nostro ambiente lavorativo, lo stesso Ing. Coscarelli ha sostenuto alle ultime regionali una persona candidata nelle liste di Mario Oliverio e quindi ha votato lo stesso Oliverio come candidato Presidente (se volete, potete chiedere direttamente a lui la conferma di quanto scritto). Ciò a dimostrare quanto sia stata “strana” e recente la sua “conversione” al M5S.

– per quanto riguarda la storia professionale e personale dell’Ing. Coscarelli, è nota la sua vicinanza (anche dalla parte della famiglia della moglie) ad ambienti cattolici e paramassonici. Magari non sarà direttamente iscritto a qualche loggia, tuttavia anche le pietre a Cosenza sanno che la famiglia dell’Ing. Coscarelli fa parte della stretta cerchia delle famiglie più potenti e più influenti della città. Vicinanza e conoscenze familiari che sicuramente non lo hanno sfavorito nella sua brillante carriera professionale di ingegnere e soprattutto di consulente di PA (a questo link “http://alborende.asmenet.it/download.php?down=1&id_file=4123&id_doc=13120302&sez=11&data1=13/03/2013&data2=28/03/2013&view=si” potete trovare una interessante determina del Comune di Rende che fa riferimento alla sindacatura del cognato Cavalcanti, direttamente reperibile sul web).

– infine, vi do un’ultima chicca. Voi e molti altri si saranno chiesti: “come è nato questo strano rapporto politico tra l’Ing. Coscarelli e il Sen. Morra (fautore della sua candidatura a sindaco, imposta ai poveri attivisti del meetup cittadino)?”. Ebbene si, tutto nacque durante un incontro tenutosi presso l’Ordine Provinciale degli Ingegneri a cui partecipò il Sen. Morra. In quell’incontro, l’Ing. Coscarelli tuonò contro i politicanti al governo e in Parlamento, fece un discorso da perfetto “grillino”. Probabilmente, fu un colpo di fulmine. Il Sen. Morra si innamorò (politicamente, ovvio) istantaneamente. E da lì ci fu la conversione e il battesimo a 5 stelle. Una storia commovente, da riprodurre in una fiction televisiva.

Questo è tutto.

Con stima e simpatia,

un anonimo Ingegnere e simpatizzante pentastellato cosentino.