Lettere a Iacchite’: “Qui Castiglione, stazione fantasma”

Oggi sto andando a Messina per un’iniziativa sul G7, arrivo alla stazione ferroviaria di Castiglione Cosentino e trovo una fila enorme, biglietterie chiuse e una sola macchinetta in funzione. Naturalmente non tutti riusciamo a fare il biglietto e siamo costretti a farlo a Paola, grazie alla disponibilità del capotreno.

Questo è il trasporto pubblico in Calabria, solo disagi per gli utenti e sfruttamento per i lavoratori, ma per Oliverio e la giunta PD va bene così, semmai a detta loro bisognerebbe potenziarlo in prossimità di aree ad interesse economico come il porto di Gioia Tauro o l’aeroporto di Lamezia.
La nostra lotta per un servizio migliore e contro questi stronzi, servi dei padroni, continua, ma sento la profonda esigenza di mandare a fanculo il nostro governatore e la sua giunta.

Antonio Viteritti