Mi piacerebbe conoscere i criteri di come interviene la Polizia Municipale del Comune di Cosenza. Da molti anni organizzo TUTTOSPOSIEXPO una fiera dedicata al matrimonio arrivata alla 17a edizione. Come ogni anno il Comune ci riconosce il suo Patrocinio, e ci fa esporre sul cavalcavia di Via Marconi, altezza Città dei Ragazzi, uno striscione che pubblicizza l’evento. Ovviamente ogni esposizione è regolarmente autorizzata dal Comune. Anche quest’anno mi è stata data l’autorizzazione per esporre lo striscione dal 15 settembre al 12 novembre.
Il 15 settembre monto lo striscione, dopo averne tolti alcuni, risultati poi abusivi. Il giorno dopo (il 16 mattina sabato) mi arriva sul cellulare una telefonata da un numero sconosciuto. Non ho risposto. Subito dopo un’altra con tanto di numero e ho risposto. Era la Polizia Municipale del Comune di Cosenza che voleva notizie dell’esposizione dello striscione. Io subito tramite mail invio l’autorizzazione che avevo. Due giorni dopo ricevo una telefonata di un’altra azienda che organizza fiere, che mi dice di togliere lo striscione perché loro hanno l’autorizzazione per esporre da ambo i lati del cavalcavia, il loro striscioni. E mi comunicano che la loro autorizzazione era datata 1 settembre. Ovviamente mi reco al Comune dove si scopre che avevano dato a tutti e due la stessa autorizzazione.
Un dirigente, applicando la regola del buon padre di famiglia, ci ha consigliato di trovare un accordo tra di noi, esponendo uno da un lato e uno dall’altro. Io ero d’accordo, ma gli altri no. Nonostante non avessi una comunicazione scritta, su invito della Polizia Municipale ho immediatamente rimosso il mio striscione. Vista la situazione il Comune ha applicato la normativa dove l’esposizione non può superare 20 giorni. Quindi l’altra azienda che promuove fiere ha l’autorizzazione dal 3 ottobre al 23, e TUTTOSPOSIEXPO dal 24 ottobre al 12 novembre. Bene!
Solo che i miei “concorrenti”, a differenza mia, hanno ignorato questa normativa e dal 29 settembre hanno esposto i loro striscioni. Cinque giorni prima della loro autorizzazione. Ovviamente ho immediatamente segnalato, con mail e telefonate alla Polizia Municipale il fatto senza nessun risultato. Gli striscioni sono ancora la.
Allora mi chiedo che criteri segue la Polizia Municipale? Come applica i regolamenti e le normative? Io rispetto la legge, ed ESIGO che lo facciano anche gli altri. Qualcuno in questo mio scritto potrà vederci altro. Non mi interessa, tanto si sa chi sono io, e come lavoro. So che questo mio sfogo non darà NESSUN RISULTATO, ma ho voluto farlo lo stesso. Perchè la legge è legge solo se è uguale per tutti.
Salvatore Caracciolo
