Lettere a Iacchite’: “Diamante, vi racconto io tutta la verità su quest’estate (e non solo)”

Diamante, fine estate 2017.

Ormai sull’argomento sono stati versati fiumi d’inchiostro, ma non credo che guastino “due paroline” di commento da un “diamantese” qualsiasi sulla vicenda dell’ormai trascorsa e rovente estate locale e sulle meraviglie che l’amministrazione comunale di questa rinomata località turistica e la ben nota Regione Calabria in cui lo stesso Comune ricade, ci hanno propinato fino a fine vacanze.

  1. un mese di agosto trascorso con razionamenti d’acqua da colonia penale per morosità o pessime capacità di gestione del sistema idrico locale dell’Ente ;
  2. accertamenti sanitari e farmaci indispensabili da pagare per intero;
  3. spiagge libere non praticabili per sovraffollamento conseguente (soprattutto) all’aumento delle concessioni private (lidi balneari et similia);
  4. acqua del mare ridotta a schiuma e residui di pulizia da sversamenti incontrollati ogni santo giorno;

Non ci voleva GOLETTA VERDE, che pure ha fatto pubblicare in tempi diversi i risultati delle sue campionature a Nord del Lao ed a Sud di Belvedere Marittimo (escludendo così l’area del Parco Marino dell’Isola di Cirella), per capire (bastava un sopralluogo ogni tre giorni sulla battigia come qualsiasi bagnante, senza nessuna GOLETTA) che quest’ultima linea di costa è stata interessata, per tutta l’estate, e particolarmente nel pomeriggio, dagli SVERSAMENTI di cui al punto 4) sopra che altra origine non potevano avere se non banali operazioni di PULIZIA a terra. E quale imbarcazione, parco o complesso residenziale poteva produrre una quantità QUOTIDIANA di sfalci da potatura, buste, residui di lavorazioni da cucina e simili come quelli che arrivavano ogni santo pomeriggio (guarda caso) sulla battigia, se non i nostri ineluttabili OPERATORI TURISTICI (stabilimenti balneari / lidi , alberghi) di cui al punto 3)? Infatti, guarda caso, a fine stagione, quando la marea umana dei forzati dell’ombrellone lascia la zona, acqua marina limpida ad ogni ora, spiagge intonse, “passata la festa gabbato lo Santo”. E “lo Santo” chi sarebbe ? Ma il Santo/a patrono/a di ogni piccola comunità di cittadini che popola la nostra Riviera dei Cedri. Quel Santo/a a fianco del quale camminano SINDACI, vigili urbani e Capitanerie di Porto; DOVE ERANO tutti ‘sti bei SOGGETTI (e NON GOLETTA VERDE) quando serviva che qualcuno andasse a vedere da DOVE provenivano gli SVERSAMENTI di cui sopra?Caso strano poi, a FINE ESTATE, si assiste all’immancabile “apparizione” giornalistica e/o televisiva locale di qualche “noto ambientalista” al soldo dell’amministrazione diamantese. “Se ne esce” denunciando (lui, chiaramente, mica altri) la presenza di cd. “bidoni arrugginiti” spiaggiati sull’arenile del cantiere del costruendo porto, bidoni magari provenienti dalle attività svolte nel cantiere stesso, e che, “magari”, saranno serviti al massimo a fare da zavorra a qualche chiatta o barchino nell’area di dragaggio. E durante tutta l’estate ‘sto bel soggetto DOV’ERA ?

Nel paese dei Murales, inoltre, ad agosto ci sono state più macchine che formiche e il MEGAFONAGGIO degli orari di soppressione (nel periodo dal 6 al 20 agosto) del servizio acquedotto s’è sentito un giorno solo su 31.

Poi, però, è stato un vero sollievo ascoltare megafonaggi quotidiani a tutta birra per pubblicità di servizi privati di TOELETTATURA CANI , GATTI, UCCELLI, PESCI (questi sì che la meritavano l’acqua, mica i normali esseri umani … !).

Ora, a che cosa potranno mai servire le “scuse” di un assessore al Turismo, rivolte più che altro ai “turisti”, riferite alle MANCANZE QUOTIDIANE di erogazione dell’acqua? Ha avuto la faccia tosta di dire che per TRENT’ANNI il sistema idrico cittadino è risultato EFFICIENTE!!!
Ma dove caspita ha campato questo nei 30 anni precedenti, su MARTE ?

Ah, scusate dimenticavo: “questo” di mestiere dovrebbe fare il medico, mica l’IDRAULICO, quindi qual colpa gli si potrà mai imputare, lui che più che altro é avvezzo a decantare, patrocinare e presentare eventi, happening, serate, come si conviene ad un VIVEUR istituzionale, mica può perdere tempo se un sistema idrico di PAESE da 30 anni e più funziona più o meno SEMPRE allo STESSO MODO …! (e cioè lasciando a SECCO CITTADINI e turisti SEMPRE nello STESSO momento dell’anno!).

Può anche darsi (anzi, questo è certo ed è per me motivo d’orgoglio) che io NON abbia, in futuro, grandi possibilità di entrare nelle GRAZIE degli ILLUSTRI rappresentanti del popolo “votante”, ma è questo popolo che vorrei cominciasse a rendersi conto che NON si può campare a VITA credendo che il CIUCCIO VOLA e VOLERÀ solo e sempre sopra la FATTORIA del PADRONE della STALLA …. Anche se dalla STALLA, alla fine, il LATTE dalle mucche lo CIUCCIANO TUTTI …

Checché ne dicano gli illustri OPINIONISTI e VIVEURS istituzionali dell’ENCLAVE Amministrativa Diamantese, infatti, ‘sto caspita di paese nei mesi estivi funziona “bene” “solo” per le seguenti categorie di persone: albergatori, pizzaioli, ristoratori, titolari di LIDO e loro clienti, gelatai et similia; il resto RAUS, a fare a gomitate alle otto di mattina per prendere il primo posto con l’ombrellone in 10 metri di battigia e schiattare di sudore quando tolgono l’acqua senza preavviso ogni santo giorno che Dio manda in terra mediamente dal 5 al 27 Agosto.

Benvenuti a Diamante, paese dei MURALES, del PEPERONCINO, della GRANDE BELLEZZA, dei MEDICI che fanno gli amministratori (chissà perché) e, LAST but not LEAST, di una sgallettata da AVANSPETTACOLO ormai passata al rango di SHOWGIRL, per la gioia di qualche centinaio di GUARDONI senza spina dorsale!

Ramsete